ta lettera del Cap. Generale dell’Esercito di Navarro, che racconta come ai 20, d* Aprite 1200- Francesi attaccarono la Città di Zugnrramurdi, ditesa da soli 100. Vo-i lcntarj d’Aragona, che troppo inferiori di forze si ritirarono , sicché i Francesi la saccheggiarono, e ne abbruciarono^ una parte ; abbiamo avuta una lettera dei 21- dal Gen- in Capite dell’Esercito di Catalogna D- Antonio Ricardos, in cui raccontasi , come un Corpo, che non arrivava a 3- mila uom. composto di 8- Compagnie di Granatieri, di un battaglione del Regg-diVa-lenza, di uno di Granatieri, e di alquante Truppe leggiere, comandato dai Maresc. di Campo D- Giovanni Escofet, e Co: della Unione , si portò ài 20 nella piccola Città d’Arles, ed ivi battè 800. Francesi; poi si diresse a Ceret , ad onta del vivo fuoco fatto dal Castello de Los Bagnos . In Ceret v’erano a difesa 3- mila Francesi di truppa di linea, e Nazionale con Artiglieria, e 3. Generali • Avvicinatosi cominciò un combattimento durato 3. ore , in capo al qual tempo la Citta fu presa , e i nemici precipitosamente fuggirono lasciando i loro cannoni. Il Gen. molto loda e Uffiziaii, e Soldati, che hanno sostenute gravissime fatiche attese le cattive strade &c- Egli dà il diario, che cominciaiiai 16- in cui con 3500- eriitrò nel Rossiglione« Racconta, che dappertutto ha trovato i Popoli ben disposti, ed armati , e che molto allegramente fu ricevuto a ¿-Lorenzo della Cerda, dove si cantò una solenne Messa- S. M. soddisfattissima del servizio ha fatto dare a quella Truppa per j-giorni paga doppia. Una lettera poi di D. Ventura Caro , Cap- Generale dell’Esercito di Navarra , scritta da Vera ai 23. del mese , dà queste altre particolarità. Ai 23. appunto erasi cominciato il fuoco contro il forte di Andaya , e 1500. Spa-gnuoli avevano occupate le alture ìrhmedia-temente prossime al Campo de’ Francesi, che si erano schierati in battaglia con artiglieria , e cavalleria, di cui i nostri mancavano. Dalla parte nostra entrarono nell’ azione solamente 300. Volontari d'Aragona, 250. di Catalogna, e 7. Compagnie di Cacciatori : le altre truppe formarono la retroguardia sopra un monte inaccessibile . Durante V azione le truppe d’Irun s'inoltrarono al passo di Biovia , e passando il fiume inchiodarono 6. cannoni formanti l'unica batteria di difesa, e fecero molto fuo- co coi fucili . A 10. ore si fece ritirare la truppa , il che successe con .buon ordine. Siccome a cagione delle molte alture , che bisognava occupare, la linea era molto lunga , così i Volontari d'Aragona ritirandosi si approssimarono al Campo di Sara, e vi fecero addosso fuoco ; e i Francesi si ritirarono , lasciando in abbandono molte robe, che i nostri incendiarono. U azione sarebbe stata felice per noi, se avessimo avuto un ponte per passare /’ Irun con alcuni cannoni , e cavallerìa : ma certamente fu gloriosa , poiché senza altri aiuti un pugno dì gente si è messo 2. leghe dentro Francia , ha attaccati i "Nemici nei loro posti, ha inchiodata la loro Artiglieria , ha loro uccisa molta gente , ed ha potuto poi ritirarsi senza danno {¡re. ITALIA Da Trento 8. Maggio. Il Duca di Baviera essendosi congiunto alle Potenze coalizzate contro la Francia, rilasciò l’ordine di fornire oltre al suo contigente un Corpo di 6000. uomini all’Armata Austro-Prussiana . Il General Thomson, uomo di molto spirito, e Favorito del Duca, e delle Dame, ha perduta tutta la sua influenza. Altra di Trento dello stesso giorno. Ecco alcuni riscontri ukijjpjoeate avuti-intorno all®- c