o DELL’ HISTORIA VENETA %6jo fe contra Obroazo, .eh’effendo pur luogo aperto, quei, che v’erano entrati, fi ritirarono fubito, che videro gli aggreifo-ri. Non così fu a Scardona dove accorfo Angelo Emo , Conte, e Capitano di Sebenico, & avanzatali una salea con qualche fufta nel fiume, fù rifpinto, che voleva aflalirla. A Rifano pafsò il fatto con maggior ftrepito, poiché andatovi Jufuf con tre mila huomini parte datigli dal Bafsà, c parte raccolti da’fuoi dipendenti, trovò, che gli Aiduchi vi davano difefi folamente d’alcune mafiere j e Giovann’ Andrea Que* rini come Pro veditore .alloggiava con venti foldati ne’ vefti-gi di una torre diftrutta. Egli credè di facilmente fcacciarlij & i primi aflaliti cederono , ritirandoli al mare, dove dava lor calore la galea di Girolamo /aro . Ma i Peraftini, e quei di Zuppa giunti frettolofamente al foccorio, caricando fopra i Turchi ,' li rifpinfero in brevi momenti . Pel difordine avve-dutifi i popoli di Montenero, fudditi per forza de’Turchi , ma per natura jmpatienti del loro dominio , calarono dalle balze de’monti, tagliando a pezzi quanti difperfi per il pae-fe cercavano di falvarfi. Furono* i morti più di due mila, e tra gli altri eftinti cadè Jufuf, reftando .¿gli Aiduchi riguardevole preda d’armi, d’infegne, di cavalli, e di padiglioni. Il Generale » ricuperato quel, che potè dalle mani loro, man-nrYfTd*' àò a donarlo a Mehemet, che flava opprelfo d’infermità, e zarbaroy molto agitato da quefto fucceifo , di cui fentiva il danno , paìmaiia. & apprendeva il biafimo. promife perciò al Generale , che dell’invafione di Jufuf fi querelava, di ritirar le fue genti, & attendere dal Sultano nuovi comandi , Trattanto il Pef-terdar della J3ofna venuto a Cliifa a trovare il Barbaro, aprì il commercio, ripigliandoli da’mercanti per yia di Spalato J accoflumato viaggio, A KKO MDC LXXL 1671 PErvenuta con efagerationi alla Porta la rotta di Rifano, non mancarono i Bofneii d’accufar i fudditi Veneti , c^e provocando farmi haveifero turbato non folo, ma rot-,torbidi *c. to la pace j benché 1’ Ambafciator Molino ritenuto da grave ttmMi, indifpofitione in Coitancinopoli , procuraife con lettere , e