si sono fuggiti da Worras_. Il loro Comandante si voleva mettere in ordine di battaglia presso Frankenthal, ma non gli potè riuscire-, ond’è, ch’egli stesso fuggì con una parte della sua gente ad Oggersheim. Ora i Prussiani sono a Worms. I Francesi hanno abbruciati tutti i loro magazzini aNeuhausen, e da Oggersheim, e Frankenthal, li trasportano a Landau. Oggi volevano ritirare i loro cannoni, che avevano ne’ trincieramenti di Friedenhelm ; ma i paesani hanno tagliate le corde ai cavalli, che sono tosto fuggiti. Stassera fanno condur via i cannoni dagli uomini. Molti cannoni, eh’ erano presso Friedenheim sulNekker, seno stati posti sopra carri, e trasferiti sopra il ponte, che esiste aldi là del lido, dove alzasi ora un ponte. Qui stiamo con gran vigilanza. Oltre Ja.soHtaguardia, che monta ogni giorno,, e che è assai-forte , ¿duo-pOj che ogni notte stieno sotto l’armi 2. battaglioni ; e nella scorsa notte gli u. battaglioni, che qui si trovano, non hanno potuto prender riposo. I Prussiani si avanzano assai al di là del Reno, e le truppe Austriache al di qua dello stesso fiume si radunano in gran, forza nelle nostre vicinanze, con intenzione di passar^fcl Reno ; ma pare, che ¡Francesi non vogliano aspettate il loro attacco, e (pensino piuttosto di jfit'raris* .a Lardai;. x.^r^'isi , oitre % magazzini, cke hanno abbruciato aWorms, hanno gettati molti cannoni nel Reno. P. S. Arriva or ora qui la sicura notizia, che il Generale Wurmser ha passato con 7000. uomini delle sue truppe il Reno, e che è già arrivato aSpira, ne’quai contorni più non trovag^ alcun Francese. Dall’ altra parte le pattuglie Prussiane vanno fino ad Oggersheim. Altra di Manheim ». Aprile. Confermasi, che ¡Francesi comandati dal Generale Gustine sonosi ritirati fino aLan-cUu. Una parte di essi si è gettata nella Cittadella, ed un’altra parte sta sotto i cannoni. Tanto le truppe Imperiali, chele Prussiane gl’inseguono a gran passi, con intenzione di attaccarli sul loro territorio. Il quartier-generale de’primi è aSpira dove arrivano giornalmente prigionieri, e feriti Francesi ; ed il quartier-generale de’ Prussiani è à Giuntursbjum. In questi contorni vi è stato in uno de’passati dì un vivo attacco, nel quale parecchj Francesi rimasero massacrati, e 1200. furono fatti prigionieri. Il quartier-generale di S, M. prussiana sarà trasferito domani a Wormsj.cJ il Langravio di Hassia-Darmstadt si unisce colle sue truppe alle Imperiali, che sono al di là del Reno. Il -GeneraleKalkreuth passerà colla medesima intenzione nel Ducato de’ Due-Ponti. L’Armata, che si unisce presso Magonza per ridurla, è comandata dal Generale Kalkstein. Da Coblenza 29. Marzo. Wurraser s’avanza verso Landrjj ,, e si erede , che verrà secondato dall’ Armata di.Condè- E’voce, che il Reggente abbia ceduto all’imperatore 1’Abazia , la Lorena , e il Ducato di Bar . I due Principi Fratelli del Re hanno proibito a tutti gli Emigrati, che sono in Olanda, in Inghilterra , e in alcune parti di Germania, d* andare all’Armata di Condè , sperando di radunarli in un’Armata, che comanderanno essi» Da Cleves 3. Aprile. Giunge ¡11 questo momento la nuova certa , che ai 31. i Francesi hanno evacusta Bteda, Gertrudemberg, e le altre Piazze ‘ Olandesi, che tuttavia occupavano, e che si è loro accordata una ritirata libera coti patto però, che ritorneranno in Francia . Da Colonia 4. Aprile. Il dì primo del corr. passò di qui un Corri.-re procedente dal Quartìer generale ir ^¿iano , ^ che andava dai Pr. Coo- • Egli .ci disse., eì*e 1 Pru Sitar.! da pò i^ver battuti i Francesi ai 27. e 30. s’e-rano impadroniti di Oppenheim , e di Worms, e che oltre a molti motti, e feriti i Francesi avevano perduti 2. mila uom. compreso .il Gen. Neuwinger, e 50. Utfiziali fatti prigionieri ; e 15. cannoni erano caduti nelle mani de’vincitori. Ma-genza in questo momentò*deve essere investita per acqua, e per terra. Da Vienna .7. Aprile. TI giorno 24. di marzo dopo il servizio Divino, i Sigg. Marchesi Sbarra Franciot-ti , e Baccella Ambasciatori^ straordinarj della Sereniss. Repubblica di Lucca, accompagnati dai Sigg. Marchesi Lucchesini, Ottolini, Mansi, e Orsetti, loro Nobili Colleglli, si piesentaronoaS. M,iPImperatore e Re coi più gran treno , _e magnificenza in carrozze, paggi, e livree, per la loro udienza di congedo, la quale ebbe luogo colle solite formalità, e uri della Corte. Successivamente poi cuberò anche quella di S. M. 1’ Imperatrice , e delle LL. A A. RR. gl’ Arciduchi , e Arciduchesse.