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America Meridionale Spagnuola) che nel giorno 29. di giugno, di repente, calò il Fiume detto della Piata, fino a restare in secco le sue sponde,, dove prima aveva da 10. braccia di fondo . Le acque partite cosi ad un tratto da quel Fiume, si rivolsero in parte su Montevideo, che tutto annegarono, e fecero in pezzi la Fregata Corriera del Re, denominata il Grimaldi, affondando, nel Porto istesso l’altra Fregata da Guerra la Loreto., con 40-
de loro perdita^ dalla coraggiosa costante bravura de’Sardi con sommo onore di quella Nazione ; la quale oltre alla soddisfazione avuta nel vedere la partenza de’vinti nemici, coll’allontanamento della intera Flotta assai mal concia , e sfornita di viveri, e munizioni , gode pur quella d’ aver data al Sovrano, una segnalata prova della sua fedeltà, e del suo valóre.
Abbiamo da Saorgio, che i Francesi ne’ giorni 9, e’12. del corrente attaccarono le
Marinaj . Nel giorno seguente , e nello, nostre Truppe, e le Milizie al Molinetto
stesso Porto di Montevideo, le acque tornarono al proprio luogo.
  La secca delle sponde, verso la parte di Buenos Ayres , e della Colonia del Sacramento, diede motivo di fare in quel, luogo una gran pesca di tutto ciò, che negli anni passati aveano perduto i Naviganti ; ed anche in mezzo al Fiume, o Portovecchio si ritrovò il Bastimento Fran-ces“ nominato VAnfitrite, che già da più anni fi abbruciò.
  Scrivono da quel luogo ancora, che all! 16. di agosio nel tempo della Commedia si abbruciò il'icatro, che il Vice Re, Sig. Bertis, fece fabbricare nel tempo del suo Governo, senza però alcun, danno delle-
Nel primo attacco furono respinti dalle Milizie con perdita di 19. morti, oltre i feriti!;, e 10. prigionieri. Nel secondo, la superiorità del nemico, e d’una gran nebbia,, che^ impediva di* distinguere i posti ,, e di farli comunicare,,.determinò il Cavaliere Viterbo Comandante al Molinetto di abbandonare dopo due ore di scaramuccia la sua posizione, per meglio, difendersi, e perciò nella notte si-recò a prender posto < colla, sua Truppa, e colle.Milizie sulla sinistra della Bevera .
_ La mattina de’z3. i Francesi ricominciarono il loro fuoco, ma senza alcun effetto. -S’introdussero-poscia al ' Molinetto , ma le milizie con alcuni Volontari ne li scac-Persone, che intervennero a quella Recita, ciarono tosto uccidendone ¿juaìcuno, e fa-l’""" D‘------r---*	-*• cendone sette prigionieri. VedentloiFran-
cesi 1’inutilità de’ loro attentati , si ritirarono inseguiti a vivo fuoco dalle nostre Milizie sino a Pietracava, )con perdita di 20. morti, oltre molti feriti * Dalla parte
  Nella. Biscagli^, si forma un esercito di 37,090. uomini, tutti volontarj e scelti, i. qual; si equipaggiano a proprie spese, e saranno destinati alla difesa, di S. M. e de’suoi Stati. Ci ripromettiamo moltissimo da questo Corpo, essendo noto il coraggio de’Biscajini, i quali sono i migliori soldati, ed i più valenti Marinaj di tutta la Spagna.
  Si aggiunge, che.nelle acque di Bisca-glia una Fregata Inglese abbia predato 2. Bastimenti Francesi-provenienti dall’Indie., carichi di zucchero, e che altra preda sia stata fatta dai legni Spagnuoli nell’ Oceano.
  La nostra Flotta sarà alla vela verso la metà del corr., ed una di 20. Vascelli di linea passerà nel Mediterraneo.
ITALIA Da Torino. 19. Marzo.
Con recenti dispaccj del Regno di Sardegna in data del 1. e 3. del corrence-^si
nostra non abbiamo che. due morti, e set-
te , in otto feriti
Alcune Milizie sorpresero in mezzo de’ posti nemici, tre Provveditori di viveri „ e li condussero al Quartier Reale coi loro cavalli. Essi Provveditori confermarono
ii	disastroso successo della spedizione Francese sulla Sardegna , ed assicurarono aver la Flotta perduti nel Golfo, di Cagliari due Vascelli da guerra , oltre ad un terzo, che venne colà maltrattato , e posto fuori di stato di servire; aggiunsero che lo scompiglio de’ Francesi fu tale in mezzo alla resistenza de’Sardi, che le loro medesime truppe sbarcate fecero fuoco le une sopra le- altre , di modo che la Falange Marsigliese, che era dellai forza di 3300.. uomi-
è ricevuta qui la consolante notizia della^ni si residuò a 1200. che ora trovansi ac piena sconfìtta che i Francesi hannoavu- cantonati nei Villaggi di Provenza più-vita in tutte le parti di quel Regno, dove cini a Nizza.
avendoessi intrapresi triplicati, e benvigo-	Da Trento 26. Marzo.
rosi attacchi, ne furono respinti congran- Gli Austriaci sono in Liegi fino daÌ5*I lore:>.
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