Num. 16, NOTIZIE DEL MONDO .SABATO .23. Febbrajo 1793. del dì F R A v N C I A Continuazione dille Notizie di Parigi r. Febbrajo. I è varie volte, e nell’ ultimo ordinario spezialmente .parlato dei reclami fatti contro Pache , Ministro della Guerra, aspramente da qualche tempo trattato per l’enormi negligenze commesse in tutto ciò, che apparteneva alla provvisione delle Armate, le xjua- li, siccome è noto, si sono trovate quasi continuamente nella più terribile miseria . Per dare un saggio di quanto si è detto coutro di lui, accenneremo qui F ultima denunzia fatta alla sbarra della Convenzione contro Pache da un Deputato del Dipartimento dell’Alta Garonna . Fu ai 29. del mese scorso, che comparve questo Deputato. La pittura , ch’egli fece della miseria dell’Armata de’Pirenei, dello squallore delle nostre Piazze su quelle frontiere in vista spezialmente dei preparativi formidabili della Spagna , riempì di sdegno tutta quanta.l’Assemblea. I foraggi, i letti j gli Offiziali di Sanità , gli abiti , le scarpe ; tutto manca , disse il Deputato , alle nostre truppe . Le inquietezze delle Città^.limitrofe alla Spagna, le loro reiterate istanze, i pericoli di una invasione delle Provincie Meridionali ; la fertilità del suolo, la natura delle sue produzioni , che renderebbero i saccheggi, e le ruine della guerra eccessivamente funesti, non hanno potuto far sortire Pache dalla sua stupida inerzia . Quando in forza d’un qualche complotto il Ministro non sia guidato da perfidia a far quello, che viene universal--mente attribuito alla profonda sua ignoran- za, certamente bisogna arrestarsi a quest’ ultima idea, massime se si considera, eh’ egli ha fatte avere al Generale Servan le distruzioni di quanto deve fare relativamente al cambio de’ prigionieri, senza dargli alcun ordine per le circostanze urgenti . Alcuni haìjno procurato di giustificare il Ministra .„Citando un Decreto, che incarica i ' Commissarj della Convenzione di quelle precise funzioni, che appartengono al Ministro ; d’onde poi, hanno detto, è .accaduto, che Pache ha avute le mani legate - Altri sono giunti ad accusare Ro-hud , che colla “cabala dei no partito sia arrivato a intercettare le lettere dirette a Pache, e & sottrarle ; così che poi questi non abbia avuta cognizióne de’ bisogni delie Armate , e non abbia per conseguenza potuto provvedervi. Checché ne sia la demi::,:ia del Deputato dell’Alta Garonna fu riniti sa al Comitato della Guerra, a cui a’erano state rimesse parecchie altre; e (¡e «e attende -il apporto sollecitamente. Un’altra denunzia fu fatta con molto calore quasi contemporaneamente ; e fu sopra lo stato, in cui si trovano i Carcerati nella Badia. Ammonticchiati gli uni sugli altri , mal nudriti , misti eziandio insieme^ sebbene per delitti assai diversi arrestati, essi si trovano in un’ orrida situazione. Ma non è meraviglia, disse Buzot, che le prigioni sieno così strabocchevolmente piene ; poiché il Comitato di Vigilanza fa metter prigione la gente per le più piccole cose . E qui citò l’arresto di un Giornalista, il quale era stato carcera-■tf> per impegno di cinque , o sei Membri di a« Partito particolare ■> Buzot prese di qui argomento per rinnovare le istanze fatte già , non ha guari , onde formare .un nuovo Comitato di Vigilanza' cambiandone tue-