Città sono rimasti perfettamente neutrali» niente intraprendendo in favore, o danno di alcuno de’ partiti, poiché tutt’i Cittadini stettero appiattati nelle cantine delle loro case per non esser esposti alle bombe e palle di cannone, che piovevano nella Città, ed eglino sortirono soltanto, allorché cessò il fuoco , per impedire che tutta la Guarnigione Francese non fosse trucidata dagli Hassiani , i quali essendo penetrati nella Cictà coll’armi alla mano facevano grande uccisione senza voler dar quartiere a nessuno. In tal modo più di 300. persone furono salvate, ed altri molti Francesi vennero da questi onesti abitanti ricoverati e nascosti nelle loro case sino al giorno susseguente; indi furono rimessi prigionieri nelle mani de’ vincitori. “ Altra dì, Frane•$ort i6.( 'Dicembre. „ 1 Prussiani, che jeri l’altro sonosi impadroniti de’ trincieramenti di Hocheim , Wi-kert, Kostheim ec., fecero prigionieri di guerra 60. Francesi , e conquistarono alcuni carri carichi di pani, e munizioni con una fucina di campagna. In tale incontro 51 Principe Luigi, figlio del Principe Ferdinando avendo messo le mani addosso ad un Cacciatore a camallo lo fermò , e lo fece prigioniero. Oggi di buon mattino il Reggimento Wolfransdorf d’ infanteria Prussiana, ch’era qui in guernigione, è partito verso Sulzbach , Soden ec., e fu invece rimpiazzato dal Reggini, del Principe Ereditario d’Hassia-Cassel - Jeri il Sig. Moller, Gen. Maggitìre al servigio del Redi Prussia, giunse qui perdiriggere, comedi-cesi, la nostra artiglieria. Una divisione delle truppe, che hanno investita la Fortezza di Konigstein, ebbe ordine di portarsi all’Armata comainata ne’ contorni di Hocbheim presso Magonza, alla di cui volta s’incamminarono pure colla grossa artiglieria le truppe Prussiane accantonate ne’ Villaggi contigui a questa Città “. Altra di Francfort 17. Dicembre. ,, Jeri l’altro i Francesi valicarono il Reno per fare una visita a Gunsheim , ma furono bravamente respinti con qualche perdita dal Capitano Sehufers, il qnale comandava un Picchetto di fucilieri delle truppe d’ Hassia-Darmstadt. Oggi sentesi di nuovo un forte cannonamene ne’ contorni di Wissbadeo e Kassel, essendosi in appresso saputo che segui una fiera mischia fra il Gorpo del Gen. Prussiano Pfhau , e i Francesi colla peggio di questi ultimi, che hanno perciò condotti via da ivassel tutt’ i cannoni per trasportarli probabilmente di là dal Reno . Particolari lettere di Manheim recano, che i Francesi, i quali trova vansi uniti in quelle vicinanze, retrocedono verso Spira . Si crede che sieno arrivate nella Brisgovia molte truppe Imperiali, perchè i Francesi sono affaccendati a ricondurre le palle, e bombe“- Da Roveredo 27. Dicembre. „ Continua il passaggio di qui di Truppe ed Artiglieria , che si recano in Lombardia e di là nel Piemonte. Transitò pure jeri da questa Città l’Ajutante del General Dewins, Comandante generale delle Armate combinate in Italia con 30. è più cavalli da tiro e da maneggio. POLONIA Da Varsavia 15. Dicembre. Ecco l’estratto della lettera dai Marescialli delle due Confederazioni generali scritta al nostro Re da Grodno ai 19. di novembre . Fedele ai princìpi additatile dalla politica , e sempre attenta , come a juo scopo primario , al ristabilimento della Repubblica rovesciata dalla Dieta rivoluzionaria di Varsavia, la Confederazione Generale delle due Nazioni unisce tutti i suoi sforzi per alleggerire in favore del suo caro Popolo tutti i pesi, onde potrebbe essere aggravato , e per allontanare i mali ad esso cagionati dalle operazioni inconseguenti dì quella colpevole Dieta. Nè però ha essa meno a cuore di dare a V. M. le più convìncenti prove del suo rispetto per la sua persona, eh'essa onora come il Capo di una Repubblica libera, indipendente, e Sovrana. In questo spirito la Confederazione Generale ha incaricati ì suoi Marescialli d’informare V. M. eh'essa si propone di diminuire il numero delle truppe, che formano la Guarnigione della sua Residenza Reale, e di distaccarne il Reggimento delle Guardie a piedi dì Littuania , e il Reggimento