Così hanno fatto a Turckexm , e a Blies-fcastel, Residenze di due Membri Sovrani dell’impero. Lo stesso pure intendevano di fareinSaarbruck.il MinistrodelDucadi Due-Ponti ha fatto divulgare una protesta condro tutte queste cose, riclamando la pattuita neutralità^ e la già avutane assicurazione. In Venlo comanda il Gen. Pirch ; e vi sono in molta forza i Prussiani , i quali di là minacciano Ruremonda , coprono il Paese diCleves, e possono comunicare con altri Corpi rendenti a ricuperare Acquisgrana . D’un forte cannonamelo udito tra Venlo, e Giuliers non si ha dettaglio. Mastricht era messa troppo in fiamme dalle bombe Francesi. Nondimeno si sperava, che fosse soccorsa. Se sono vere alcune voci Venuteci per la parte di Francfort , il Geo. Wimphen Comandante in Magonza aveva ordinato a quegli Abitanti sotto pena di morte , che dovessero portare all’Arsenale tutte le armi da fuoco, e da taglio esistenti presso di loro. GERMANIA Da Colonia j. Marzo. Ecco. P esposizione degl’ importanti fatti succeduti ultimamente in no. cei Fraaces: jmpvJi Wassenbcrg, dove seguì un assai viti/' conir battimento colla peggio degli ultimi, iqua-li condussero via 14. carri carichi di loro feriti. Jeri si è sentito un. gran cannonarne no, di cui ignorasi l’esito; ed è di qui passato un grosso trasporto, di cannoni » DallaKoher , pr.es soJulìers 14. ¥ebb.„ Sulla mezza notte di jeri tutte le nostre truppe vicine ai posti avanzati di Tiz, e Ja-kerath ebbero il comando di marciar subito verso i contorni, di Erkelens. Dopo ciò, non si tardò guari- a sentire, che L Francesi in gran numero volevano saccheggiare il Convento di.fcLohenbusch,; ma che essendosi le truppe di. amendue le parti incontrate verso le ore. 6. erano, venute alle mani, tirando coi fucili., per mancan*, alle une, ed alle altre di cannoni, colla peggio de’ Francesi., quantunque fossero assai superiori in; numero . Sonov-i pertanto rimasti più di 100. Francesi morti sul campo , e molti altri prigionieri. Ora i Francesi conducono i loro cannoni verso Mastricht . v, Dajuliers 1. Marzo.,, Nella scorsa notte le truppe Imperiali hanno gettato un ponte sopra la Roei, rimpetta al nostri giardini. Poco dopo si è sentito un fuoco di moschetteria, e poscia lo strepito de’ tamburi aCoslar, e inque’contorni. Quindi sembrava, che si fosse ristabilita laquiete, quand’ecco, che alle ore 6. i Francesi la ruppero di nuovo,, principiando a tirare dalie batterle erette contro questa Città, e da quelle innalzate a Burem, ed a Kirberg. Malgrado però questo, sebbene l’armata Imperiale, che trovavasi presso Nierstein, 10. minuti di qui distante* non avesse fatto alcun tiro, alle ore 10» i' Francesi abbandonarono tutt’ad un tratto le loro batterie, e presero il partito di ritirarsi a precipizio; ma furono inseguii^ dagl’imperiali, i q,uali ne fecero 100. prigionieri , e presero a. cannoni a Burem. Sentesi ora nei contorni di Eschweiler un gran cannonamento. ,, Da Duren 1. Marzi). „ Jeri a mezzogiorno arrivarono qui il Masesciallo Principe di Sassonia-Coobourg, ¡1 Reale Arciduca Carlo, il Principe di "SS^urtemberg ? alcuni famosi Genetali , ed altri Uificiali dello Stato-Maggiore, fra i quali il bravo ColonnelloMaak. Tutto erajuniversalmen-te in pieno movimento.,, ,, Il luogo di radunamento del gran Corpo' d’armata era al di la della Roer sui campi fra Gsrzoiicii, t DledJrieirveiicr all» dritta, ed alla sinistra della diga, dande l’armata marciò- in 3. colonne , ognuna delle quali tenne la strada, eh’e rate stata indicata. Alle ore 7. della mattina lo strepito del cannone ci annunziò, che i Francesi combattevano colle nostre truppe, come potemmo vedere dalle nostre torri. Vicino al Langerwehe, 2. ore di qui lontano -, i Francesi avevano 2. batterie con cannoni, dalle quali fecero luaco sopra le truppe Imperiali, che si avanzavano: ma dopo 6. o 7. tiri, 50. uomini di cavalleria Imperiale pervennero alla batterìa, massacrarono alcuni Francesi, e ne tolsero i cannoni.. Verso le ore 9, si è inteso un altro forte canaoimmento in lontananza ; ed alle ore 4. pomeridiane si è saputo , che le truppe Austriache avevano-in quella mattina attaccati dajuliers, e da altri luoghi lungo la Roer i Francesi ; che la_ colonna di mezzo dell’ala sinistra, di quipartita, aveva presi ai Francesi tutti i cannoni,, eh’erano in numero di 16. di grosso cali^ bro a Weisweiler, Sch'weiler, ed a- Ru-her; che in questa occasione era stataam--mazsata gran gente alnemico, e fattirnol'-