Num. 17.
NOTIZIE DEL MONDO
MERCOLEDÌ’ 27. Febbraio 1793.
FRANCIA
  Continuazione delle Notizie di Parigi dei dì 8. Febbrajo.
la elezione del Ge-Bournonville in Ministro della Guerra in luogo di Pache, si aspettava anche la nomina ai due altri Dipartimenti dell’interno, e delle Finanze, giacché Roland ha già rinunziato., e Claviere ha un grosso partii« contro; ma fino a jeri non è ancora accaduta novità. Si segue però a parlare tanto diCollot d’Herboisda succedere a Roland, quanto di Chambon da occupare il posto di Claviere . Fra pochi giorni si saprà il destino dell’ uno, e dell’ altro, se il Partito 5 che chiamasi d’Orleans, e che ingrossa ogni giorno più, non darà luogo a novità di maggiore rilevanza.
  Poco, o nulla traspira su lo stato della Famiglia del fu Luigi XVI. detenuta alla Torre del Tempio. Si sa soltanto, che la Regina sopporta la sua disgrazia con eroica fermezza, così che i Commissari non hanno scoperto in lei alcun segno di debolezza : lo stesso è di Madama Elisabetta ; ma ambedue sembrano due scheletri. I Figliuoli fanno a gara in dimostrare il loro tenero attaccamento alla Madre e alla Zia., ma godono ambedue poca salute, e la Figlia principalmente è molto incomodata da un male alle gambe 'r così che le si é dovuto accordare un Medico, un Chirurgo..
  A proposito poi dell’attuale stato delle nostre cose si osserva , che quelli , che sommossero tutto ai 10. d’ agosto a furono scacciati da quelli dei 2. di settembre . Roland , che meditò 1’ insurgenza contro la regia dignità« osai trema Der
l’opera sua . La testa di Pethion è stata domandata' dai satelliti di Marat; e questi fra poco impareranno , che dal Campidoglio alla rupe Tarpea non v’è che un passo . Pelletier è stato assassinato ; un altro Deputato è morto all’improvviso.
   La stagione assai rìgida non avendo permesso alle nostre Armate da qualche tempo nessuna operazione , è un pezzo che non abbiamo potuto dar conto di fatti di Guerra . Oggi abhiamo la seguente lettera del Generale Miranda scritta da Liegi ai 3. del corrente . Eccola..
  „ Il Nemico si tiene in distanza , e in alcuni piccioli affari con le nostre Truppe leggiere il vantaggio é stato dalla parte nostra. Il più considerabile fu quello, che il Gen. Lamorliere ha riportato a Was-semberg il di 1. del corr. dove con 400. uomini di fanteria, e 300. di cavalleria ha at taccati gli Austriaci in numero di 400. di fanteria , e 500. di cavalleria , che si erano appostati tra Wassemberg, e Birgelen, e dopo averli battuti e messi in rotta, ha preso possesso di tutti que’posti su la sinistra sino a Nedermenten. I nemici tornarono all’attacco, e i nostri cedettero da principio per un momento alla moltitudine j ma rinforzati a tempo, scacciarono di nuovo il nemico con molta sua perdita, e i nostri hanno fatti 12. prigionieri. ,,
  Dumourier è andato ad esaminare le frontiere d’Olanda , ed ha scritto da Anversa alla Convenzione Nazionale sollecitando la pronta spedizione disoccorsi all’Armatadel Belgio , onde questa possa porsi presto in azione.
  Sono stati scelti de’ Commissari nuovi per tutte le Armate. Lo sfom> de’Nemici è diretto alla parte del Reno special-
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