60 lo Francese la Linguadoca , terminati i quali si porrà di nuovo alla vela insieme coll’altro Vascello detto VIntraprendente . Ad oggetto poi, che i Bastimenti, che partono da questo Porto > non debbano andare a far la loro provvista di acqua in qualche distanza , S. M. il Re ha fatto venire a proprie spese per ria d’acquidotti , si al Molo , che alla Darsena,, l’acqua purissima dettai di Carmignano , in guisa tale ,, che le Botti destinate alla provvisione dell’acqua, possano empiersi, senza che L Bastimenti si muovano dalla riva. Livorno 11. Gennajo. Jerimattina io. del corr. due ore avanti giorno si ancorò a .questa spiaggia il Cotter da guerra Inglese V Orejte di i s. cannoni, e 100. uomini d’equipaggio comandato da Lord Augusto Fitzroy- ; proviene da Portland' in Inghilterra , di dove è partito il 24. dello scorso dicembre . Uscito da detto Porto giunse nella Baja di Gibilterra in 6. giorni, ove lasciò un plico per P Ammiraglio inglese , che comanda la Squadra del Mediterraneo , e di poi con tutta diligenza passò in questo Porto, ove giunto spedì altro piego all’ Ambasciatore Inglese residente a Firenze ; nulla si sà di preciso , ma tutto sembra annunziare una rottura tra l’Inghilterra e la Francia; anzi dicesi, che unaFlotta di 14. Vascelli di linea , e diverse Fregate sieno già uscite da’Porti Inglesi , con aver presa la rotta per il Mediterraneo, Dopo il ii. dicembre non si sentonocìie delle notizie di perdite di bastimenti, senza contare quelle seguite nelle Coste d’Italia , che sono poche : si sà di certo esser perite 7. Navi, di diverse Nazioni in Gallipoli ; si dice, che ne siano naufragate diverse in Alessandria d’Egitto; circa 14. nella Manica d’ Inghilterra ;, 27- in Amburgo , ' la maggior parte cariche di grano per la-F/Jncia ; e continuamente si sentono nuove disgrazie seguite nel suddettogiorno. Da LrvoRNO 16. Gennaio. Jeri parti alla volta di Napoli il Cotter da guerra Inglese l’Oreste arrivato in questo Porto, come si disse , fino del dì 10. dell’andante. In quest’oggi è giunto un bastimento da . trasporto con Bandiera Nazionale di Francia : il medesimo manca da 9. giorni da Villafranca , e Nizza : ha portata la nuova di esser partito da quel Porto , facendo^ convoglio di altri 37. bastimenti carichi di provvisioni da bocca, e da guerra con un numero di truppe da sbarco, il tutto diretto per la Corsica , e scortati da una Fregata , e da un Cotter: essendo però stati sorpresi in vicinanza d’ Ajaccio da una fiera burrasca, rimasero per la maggior parte dispersi , essendosi dovuti rifugiare in varj Porti di que’ littorali. Abbiamo alcresì avuta la nuova , che la Flotta Francese, che fu disunita dall’accaduta tempesta , vada riunendosi, talché in breve potrà essere in grado di porsi nuovamente alla vela» Da Trieste iS. Gennajo. Abbiamo da Vienna le seguenti notizie« Li 22. Battaglioni d’infanteria, e li 2X. Squadroni di Cavalleria, che s’erano messi in marcia dopo la metà dello scorso novembre , sono arrivati alle frontiere della Baviera; ma i regolamenti fatti dai Com-missarj Bavaresi sono molto gravi per quel Corpo d’Armata : cadami soldato pagar deve 15. soldi al giorno per il vitto , e 30. soldi per ogni razione di foraggio , non compreso l’alloggio. Gli Uffiziali del Reggini. Deutschmeister han ricevuto dal loro generoso Proprietario un soccorso di 50» fiorini per testa. Del resto anco gli altri 13. Battaglioni, e iS.Squadroni, che deggiono tener dietro ai precedenti , hanno egualmente cominciato a sfilare per la Baviera-Tutte queste truppe accresceranno il nostro Esercito in maniera , eh’ esso potrà agire offensivamente. La nuova Armata Austriaca effettuerà la sua unione nel Territorio di Norimberga, indi diriggerà i suoi passi a dirittura verso il Reno, ma i Generali Clairfait, e Brentano hann’ ordine d* unirsi colle rispettive loro truppeall’Esercito del Principe d’Hohenlohe .. La mira principale si è di rinserrare Magonza da tutte le parti, d’impedirle ogni soccorso,, e di rispettare, per quanto’ sarà possibile,, l’anzidetta Città . In seguito verranno le operazioni dirette contro Landau , e poi contro Strasburgo'. Malgrado le formidabili Armate » che marciano dalle nostre Provincie al Reno, restano tuttora 90. mila uomini sulle frontiere Ottomane come un Corpo di riserva pronto ad ogni improvviso avvenimento , Ai 30. dello scaduto il Regg. d’infanteria Pellegrini , che da principio era stato destinato’ per L’Italia , è di qui partito alla volta del Reno,, e nel giorno-susseguente venne pure seguitato da quel- lo di Preiss Infanteria. Questi Reggimenti , che sono posti sul piede di guerra » hanno seco diversi pezzi di cannonecar-