fa grandi preparativi, non si sà se contro Colonia, o 1’01 ancia. Da Acquiscrana 9. Pebbrajo. Jeri l’altro, e j^ri i Villaggi di Vaels, Gulpen, ed Herlc nel Limburgo Olandese furono occupati dai Distaccamenti Francesi. Si dice, che Mastricht sia bloccata tino dai 6. e che quella fortezza non abbia più comunicazione nè per terra, nè per acqua. Attesi i movimenti de’Prussiani in Guel-dria, e i’ordine ad alcuni Reggimenti di passare sul territorio di Colonia, si crede, che essi sieno per unirsi all’ Armata di CJairfait.. Da Francfort ii. Febbrajj. Si dice, che le Potenze Combinate abbiano risoluto di far licenziare le truppe del Pr. .di Condè. Il Rr Conte di Provenza ha pubblicata in Ham, luogo di Westfagjia, la seguente Dichiarazione sottoscritta dai Marescialli Broglio e Castrks , come Ministri distato. Luigi Stanislao. &c. ,, Penetrati d’orrore all’udire, che i più colpevoli degli uomini hanno messo il colmo ai loro numerosi attentati col più grande dei delitti , noi dapprima abbiamo invocato il Cielo per ottenere la sua assistenza, onde superare i sensi di us dolore profondo } e i moti del nostro sdegno, per poter dedicarci al compimento dei doveri, che in si gravi circostanze sono i primi nell’ordine di quelli, che le leggi immutabili delia Monarchia Francese c’ impongono . Il nostro carissimo ed onoratissimo Fratello , e Signore Sovrano , rii Re Luigi XVI. di nome , è mono ai zi. del corr. sotto il ferro parricida . Noi dichiariamo , che il Delfino Luigi Carlo, nato ai 2,7. di marzo 1785. è Re di Francia, e di Navarra sotto il nome di Luigi XVII. e che per diritto di nascita , e per le disposizioni delle leggi iondamentali del Regno , noi siamo , e saremo il Reggente di Francia durante la minorità del Re. Investiti così dell’esercizio dei diritti, e poteri della Sovranità, edel ministero della Reale giustizia, noi ne assumiamo l’incarico, come ne siamo obbligati, onde impiegarci coll’ajuto di Dio, e coll’assistenza de’buoni, e leali Francesi , di tutti gli Ordini del Regno, e delle Potenze Alleate della Corona di Francia 1. alla liberazione del Re Luigi XVII. nostro Nipote, z. della Regina sua Augusta Madre , e tutrice della Pr. Maria Teresa lui Sorella nostra Nipote , e della Pr. «kisabertà di luì Zia, nostra Sorella caris- sima,'‘tutti tenutl'nella più dura cattività dai Capi de’Faziosi; e insieme al ristabilimento della Monarchia sulle basi inalterabili della sua Costituzione , alla riforma degli abusi introdotti nell’Amministrazione , al ristabilimento della Religione nella purità del suo culto, e della disciplina canonica, alla reintegrazione della Ma^ gistratura , alla reintegrazione de’Francesi di tutti gli Ordini^ nei loro diritti e beni invasi, ed usurpati, e al severo gastigo de’ delitti i al ristabilimento dell’autorità delle leggi, e della pace, eal compimento dei solenni impegni presi da noi. e dal carissimo nostro Fratello Carlo Filippo di Francia , Co: d’Artois , a cui si sono uniti i nostri carissimi Nipoti, Luigi Antonio Duca d’Angoulemme , e Carlo-Ferdinando , Duca di Berry, e i nostri Cugini , Principi del Sangue Reale, Luigi Giuseppe di Borbone, Pr. di Condè, Luigi Enrico Giuseppe di Borbone, Duca di Borbone , e Luigi Antonio Enrico di Borbone, Duca d’ Enghien , colle nostre dichiarazioni al fu Re 11. settembre 1791. ed altri atti emanati. Dichiariamo i nostri principj , sentimenti, e volontà, in cui persistiamo, e persisteremo sempre. Pel che ordiniamo a tutti i Francesi, e sudditi del Re, d’ubbidire alle ingiunzioni, che avranno da noi in nome del Re, e al Comando del nostro carissimo Fratello, Co: d’Artois, da noi nominato, e sostituito Luogotenente generale del Regno , quando il -suddetto Fratello , e Luogotenente ordinerà a nome del Re , e del Reggente di Francia . Sarà la presente dichiarazione notificata a chi apparterrà , e pubblicata da tutti gli Offizia-li del Re , dal Militare , Magistratu-re &c.“ ... Il Re di Prussia, perciò, che si è sparso, ha risposto a Mo/Jsieur, che la sua dichiarazione gli pareva prematura, e chc se la intenderebbe coll’imperatore. Da Colonia 15. Febbrajo. Si dice , che i Francesi si ritirano da Melode, e che ne sia già partita la loro Artiglieria; e ciò in conseguenza del fatto di Duren. Corre qui Voce,che dopo un ostinato combattimento gli Austriaci sieno andati a Erkelens. Seguono a mancare le Poste d’Inghilterra, d’Olanda, de’Paesi-Bassi &c. Da Vienna 19- Febbrajo. Da Bruselles è giunto qui il Marchese de la Villette, il quale ha già avuta alcune conferenze con Sua Maestà, e si sa ,. eh’