parte de’Dipartimenti meridionali, altrettanto è da temersi, che una delle prime intraprese della Flotta Anglo-Ispana sarà la conquista della Corsica. Questa spedizione sarebbe infruttuosa, se non avessimo a temere una grande divisione interna di quegli Abitanti; poiché all’avvicinarsì delle forze nemiche, si vedrebbe diminuito il Partito della Francia in un paese, dove i nostri Commissarj sono senza forza.
  Il	Gen. Stengel , che comandava sulle sponde del Roer, allorché i nemici fecero la prima irruzione ad Aquisgrana, è stato assoluto .
  La coscrizione per la forza pubblica armata sarà divisa in 3. classi; cioè quelli di prima richiesta, da’ 16. anni sino ai 15. quelli di seconda richiesta dai 25. sino ai 35. e quelli della terza dai 35. sino ai 45. Quei Cittadini, che avrannotre,
o	più Figliuoli, e che non potranno mantenerli che colle loro fatiche, saranno nella classe della terza richiesta. Tutti i Celibatari sino all’ età di 45. anni saranno nella classe della prima richiesta. Le Municipalità consegneranno ai Cittadini della classe di prima richiesta tutte le armi da fuoco, che possedono, e si faranno esercitare tutte le Domeniche.
Da Parigi 2. Giugno.
  Oggi la fermentazione è al colmo. Figuratevi la giornata dei 10. d’Agosto . Tutti i cannoni circondano l’Assemblea. Più di 30. mila uom. armati di bastoni, e di picche empiono i Cortili, non volendo ritirarsi , se i 22. Membri della C. N. e i
11.	della Commissione non vengono messi in arresto. Quei del lato destro hanno giurato d’andar tutti prigione, se vi vengono stascinati i 22.
Da Parigi 3. Giugno.
  Tutta la notte dei 30. fu dato per Parigi campana a martello . Nella Sess. dei
31.	si cominciò a deliberar seriamente in Convenzione sopra lo stato della Città . Furono chiamati alla Sbarra il Preletto, e il Ministro dell’interno, Avevano essi impedito , che si tirasse il cannone d’allarme. Poco dopo però questo cannone fu tirato , Tutte le Autorità costituite avevano vegliato la notte , e alla mattina erano in gran moto . Diverse deputazioni comparvero , Quella dei Comitati Rivoluzionar; domandò la soppressione della Commissione dei i2. un’ Armata rivoluzionaria di Senza calzoni : un decreto d’accusa contri} Membri della C. N. e i Membri
delia Commissione : la missione di Commissari al Mezzogiorno per sopprimere la Contro* rivoluzione: l’arresto dei due Ministri Le-brun , e Claviere : rinnovellamento dell’ Amministrazione degli Assegni . Barrere propose la soppressione della Commissione, le cui funzioni passino al Comitato di sicurezza generale rapporto al procedere contro i complotti . Il Dipartimento di Parigi domandò decreto d’ arresto contro Isnard, Brissot, Guadet, Vergniaux , Gen-sonnet, Barbaroux, Roland, Lebrun, Claviere. Gran tumulto in Assemblea . Vengono a porsi fra i Deputati 300. Petizio-narj ; e molti Deputati si ritirano. Rober-spierre parla, e viene adottato un decreto, che mette in permanente requisizione la pubblica forza del Dipartimento di Parigi ; commette al Comitato di salute il processo de’ complotti ; sopprime la Commissione dei 12. sequestrandone le carte ; e pei 10. d’Agosto s'intimi una federazione generale a Parigi.
  Nella Sess. del 1. Giugno poche cose si sono concluse., Alla sera si è avuta nuova d’una insorgenza alla Lozere.
  Ai 2. Claviere ha scritto «Ila C. N. d’essere ieri scappato di casa perchè minacciato di arresto. Gastélin ha aggiunto, che Claviere nella notte era stato arrestato di fatto . L’insorgenza della Lozere è confermata: dappertutto s’insinua la Controrivoluzione : si domandano Commissari con plenipotenza , Lanjuinais sorge in mezzo al tumulto, e accusa il Comune di Parigi, che ha fatto tirare il cannone d’ allarme, e che ferma le lettere ai Deputa* ti. Denunzia i Comitati Rivoluzionar;, e le Autorità da due giorni stabilite in Parigi . Viene una deputazione di tutte le Sezioni , e dei Corpi costituiti . Fanno istanza perchè la C. N. salvi la cosa pubblica, L’istanza vien rimessa al Comitato di salute. Al momento nasce un gran tumulto nelle Tribune , e nell’ Assembjea . Si vuole, che si deliberi subito sulla istanza. Levasseur parla, e chiede l’arresto dei Deputati denunziati. Lacroix , organo del Comitato di salute pubblica, fa decretare l’organizzazione della forza stipendiata di Parigi in numero di 6. mila uom. Barrere propone, che i Deputati denunziati si dimettano da se stessi. Alcuni lo fanno, tra i quali Isnard: altri dicono di non avere tale facoltà. Un grido generale s’ode, che conferma non essere liberi i Deputati . Lacroix chiede, che le Guardie si ritirino.
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