Detto memorabile d’un ambafeiador Tartaro. II. 293. Diai Pimiento (Francefco ) generai dell’armata Spagnuola : batte la francefe , con morte dell’ammiraglio . II. 104. Torna in Ifpagna, 105. Diedo ( Dormnico ) fopraceomi to : fuo valore in una fortita in Candia. 250. Sottomette nella battaglia di Triò , una maona turche fca . 281. Soccorre il capitano delle galeazze . 282. Diedo ( Piero} provveditore di Suda : con una cannonata leva la tefta al capitan baffi. II. 248. Fatto Senatore. ivi. Vi fcuo-pre un tradimento. 267. Capitan delle navi: prende alquanti legni tuichefchi. 474. Diete in Germania , per gli affari di Boeni-mia. I. 192. 193. 210. ». di Milhaufen, per moderare l’au- torità di Ceíare. I. 354. - di Ratisbona, per l’elezione del Re de’ Romani. I. 462. ■ di Ratisbona , per impedirne altra di Francfort. I. 669. — di Pollonia, per far lega fra quel regno e la Rep. contra’1 Turco . II. 87. 291. di Pollonia, per l’elezionedi nuovo Re. II. 619. ■ ■ ' di Francfort, per l'elezione di nuo- vo Imperadore. II. 395. / fs. ■■■ 1 ■ di Ratisbona, a danni del Turco. II. 480. Dighieres, marefcial di Francia: fue venute in Italia a foccorfo del Duca di Savoja. I. 102. 119. 140. 146. Oiferifce milizie alla Rep. 10J. 223. Pericolo da lui feorfo nell’ acquifto dis. Damiano. 139. Torna in Piemonte per le cofe di Valtelina . 223. Comanda l’arme francefi contra Gtnova. 312. Ritirafi in Francia. 319. Dimande del Re di Francia ad AlefTandro VII. e intorno a che. II. 470. Ab. Dini ( Vincenzio ) inviato dal Duca di Modana alla Rep. per trattar lega. 11.421, Inviato dalla Ducheflà di Savoja alla me. deiima, e fuoi trattati. 474. DJfgulli : tra le famiglie Cornara e Zena in Venezia. I. 399. Tra Innocenzio X. e’1 Card. Mai-zsrini. II 12. t fj. Dixmunda : conquiftata da’Francefi. II. 5. Dobrovich (Felice) prende alcuni legni degli Ufcocchi. I. 34. 55. 80. March. Dergftam : difende più giorni One* giia. ,1, 61. Dolce ( Ago/lino) fegretario del Senato , rendente in Zurigù: fuoi maneggi. I. 103. Bar»n ai Dona, governatore d’Oranges: lo fortifica. II. 438. Demolifce le nuove fortificazioni . 439. Donato ( Antonie') ambafciadore in Savoja . I. 99. in Inghilterra: fue reità. 194. ecoa-danna. 195. Donato {Girolamo) provveditor di Suda. ¡I. 127. Donato ( Lorenzo) provveditore in Candia : fuo valore e ferita . II. 565. Donato (Marco) governator di nave : fuo naufragio. li. 329. DONATO (Niccclò) fuo breve principato , I. 162. Doncherche : efpugnato dall’Anghien . II. 114. Ricuperato dagli Spagnuoli. 304. Riac-quiftato da’Francefi e ceduto al Cromvel. 395. 418. Venduto alla Francia. 481. Doria (G¡annettine ) conduttier delle galee aufiliarie di Napoli. II. 535. March, di Dorlach (Federigo") s’unifte al Palatino . I. 255. Rotto dal Tillì, perde gli flati. 256 Refpintodall’Alfazia. 349. Dif-fatto da’Cefarei. 353. Dorocenfco , capo de’Cofacchi : chiede ajuti dalla Porta contro la Pollonia. II. 625. Dotto (Giovainbatifta) foprantendente all’ar< tiglieria in Dalmazia. II. 326. Muore-ncl-la rotta di Clin. 327. Dovay : conquiftato da’ Francefi . II. 522. Dragomani della Rep. carcerati e tormentati da’ Turchi. II. 311. Dnare ^conquiftato e demolito da’Veneti . II. 30CÍ. Rifabbricato da’Turchi. 301. Duino: battuto da’Veneti. I. 130. Duodo (Francefco) convoglia milizie in Can* dia . 594. Dui ac , corfaro : mandato dal vifir all’ini* prefa della Standia , è feonfitto da’noftri ed uccifo. 555. Durac,bel: portafi in Zemonico a foccorrar-vi il fangiaco , fuo padre. II. 136. Di la ufeito, refta da’noftri uccifo. ivi. Durante ( N.) colonnello de’Veneziani : feon-figlia il cedere Borgo s Giorgio . I. 428. Riacquifta il Cerefo. 429. Tenta invano di falvar Mantova. 453. Prigion de’Tede* fchi. 454. Dipoi è rifeattato. 456. E Ebrain : fuccede al fratello Amurat nell’imperio de' Turchi. I. 631. II. 24. Suoi coftu -mi. ivi. Suo fdegno per la caravana prefa da’Maltefi. 30. Contro’quali minaccia la guerra. 31. 36. Decreta l’invafione di Candia. 3S. e fi. Sollecita gli appreftamenti . 39. e fi. Efulta all’avvifo delia conquifladi Canea. 60. Fa ftrozzare il felitar, e deporre il vifir. 84. Comanda la morte del bai- lo, e poi diffuafone , ordina che fi cuftodi-fca in fua propria cafa . ivi . Manda all’ amminiitrazion delia guerra in Candia De- li