34 LE ULTIME SEDUTE DEI QUATTRO Orlando. Mi occorre giungere ad una soluzione. Altrimenti avremo in Italia una crisi parlamentare o di piazza. Lloyd George. E se non ci sarete voi chi verrebbe al vostro posto? Orlando. Forse DAnnunzio. Lloyd George. Mi piacerebbe vedere DAnnunzio di fronte a Wilson in questa stanza! Io sono pronto a sostenervi presso Wilson. Dite a Clemenceau che faccia lo stesso lui. Sulla base del progetto Tardieu. Sarebbe opportuno che Clemenceau ed io ne riparlassimo insieme a Wilson, senza la vostra presenza. Cerchiamo poi l’accordo a quattro. Hankey redigerà una risoluzione. Vi apporremo le nostre iniziali e tutto sarà finito. Nomineremo quattro periti per la redazione. Orlando. Sta bene. Uscendo, Orlando mi dice: « Potrei fare una crisi a Camera aperta. Mi cacceranno via, come Giolitti nel ’92, ma poi fra due mesi potrei essere di nuovo popolare. Cosi il Paese non si scatenerebbe. Oppure, potrei fare una crisi extraparlamentare. Ad ogni modo una crisi è inevitabile, se non si giunge ad un accordo prima della mia partenza per l’Italia ». Riparliamo dell’atteggiamento sospensivo che egli ha tenuto nella seduta di oggi e a proposito di Kla-genfurt. Mi dice : « Lasciando in sospeso la questione, anche Klagenfurt potrebbe fornire materia di negoziato ».