1645
 La Tfepub-hlica eC Oliando s' in-gelofijce dtl Principe d' Oranges.
Il Mare-
dal diTu-rena è retta dal Merci a Margherite!.
 70 DELL* HISTORIA VENETA
trai Cardinale, e l’Oranges l’acquido, che fé fuccedeva , derivar ne potevano alle provincie foggette alla Spagna le più gravi giatture. Ma contra 1’ ordine degli humani configli ne provenne anzi loro il refpiro ; poiché fopra tale propofta fi divifero i fentimenti, defiderando la Zelanda, che fi tentaf-fe, perche aperta la Schelda fperava di tirar a sè i vantaggi del traffico; ma per oppofti riguardi l'abboniva l’Olanda, mentre fe paflatte il commercio nel più comodo fito d’ An-verfa, dubitava d’impoverire Amderdam, e sè detta. Cominciò pertanto queda provincia più potente di ogni altra ad ingelofirfi della confidenza del Principe col Mazarini, pubicamente riprovando il penfiero di haver per confinante la Francia , che altrettanto credeva inquieta per ambitione , e per genio, quanto conofceva formidabile per la forza, e per la fortuna. Stimò il Cardinale di placare gli animi coll’ infinuar deliramente, che delle conquide di Fiandra, e de’ luoghi, che riufciifero più gelofi , formar fi dovette uno Stato fovra-no, & invedirne la cafa d’Oranges tanto benemerita delle provincie, che poda di mezzo feparaffe non folo i confini , ma renette gl’intereiH in bilancia. Ma fe’1 progetto blandiva l’animo elatodel Principe, altrettanto acuiva le gelofie degli Stati, che adombrati di tutto prohibirono al di lui figliuolo di portarli a Parigi a riverire la Reina d’Inghilterra fua fuocera , che vi fi trovava ricoverata , per dubbio, eh’ egli non tramatte prattiche, e dringeflè trattati nocivi alla libertà di quel popolare governo. Haverebbero gli Spagnuoli rilevato anco maggiori percoffe, fe conforme il divifato de’ Francefi, il Lutzemburg dall’ Anghien fuffe dato affalito ; mà ne fù egli didolto per la feonfìtta, che in Alemagna patì il Mare-fcial di Turena, che alloggiando a Marghental con quattro mila fanti, & altrettanti a cavallo in larghi, e feparati quartieri, dal Mercii, che coll’efercito di Baviera fi pofe dimezzo, fù rotto. Convenne perciò l’Anghien portarfi colà a rimettere gli affari, unendo le fue truppe con le reliquie delle difperfe, e con un corpo d’armata degli Svede fi , e degli Haffi. Godeva all’ hora la Svetia fopra ogn’ altro Principato aura di felicità , e di potenza ;,imperoche le fue armi dopo rapido corfo di famofe vittorie havevano intieramente disfat-