LE ULTIME SEDUTE DEI QUATTRO 23 Si negozierà in proposito con Polonia, Cecoslovacchia, come con Serbia e Romania. La riunione termina in disordine alle 12,30. Ore 16. Riunione dei Quattro presso Wilson. Wilson. Dobbiamo udire per primo il signor Ve- snic. Lloyd George. Sì. Viene introdotto Vesnic. Pallido, nervoso. Wilson. Il nostro interesse è di sentire il vostro parere se, per il plebiscito, il bacino di Klagenfurt dovrebbe essere diviso oppure no. Vesnic. Debbo parlare in francese o in inglese? Mi sarebbe più facile in francese. Si annuisce. Vesnic. In primo luogo vi ringrazio di aver fatto diritto alla nostra domanda per un ulteriore esame della questione di Klagenfurt. Ci sembrò che la questione non fosse stata sufficientemente studiata sotto ogni punto di vista. È cosa molto importante, ed oltrepassa la questione della semplice delimitazione delle frontiere tra lo Stato serbo-croato-sloveno e la Repubblica austriaca. Per poter bene comprendere, occorre esaminare le circostanze in cui la guerra si iniziò. Essa fu fatta dalla Germania per effettuare un piano prestabilito da lungo tempo. Il piano tedesco era di scendere nel sud-ovest dell’Europa per metter piede nell’Egeo da una parte e neirÀdriatico dall’altra. Non dico questo solamente per trovar un argomento nel caso di cui si tratta, ma perché è un fatto positivo. Ciò è stato preveduto da un professore