52 LE ULTIME SEDUTE DEI QUATTRO Approvvigionamenti è stato nominato Paratore. La spedizione del Caucaso osteggiata da molti. Sua Maestà il Re nettamente contrario, perché l’impresa ci metterà in gravi difficoltà, ora e più tardi, con la Russia. La nomina di Paratore (la Stampa di Torino scrive della « carriera napoleonica » di Paratore) non piace a Sonnino. Ore ii. Riunione dei Quattro, a cui partecipano vari militari (per l’Italia, Cavallero). Conflitti tra Cecoslovacchi e Jugoslavi. Dell’attacco non sarebbero imputabili gli Ungheresi, ma i Romeni e i Cecoslovacchi che hanno oltrepassato la linea fissata dall’armistizio. Clemenceau. I Romeni si sono fermati in séguito alle ingiunzioni della Conferenza. Lloyd George. È più esatto dire che sono stati fermati dalle forze ungheresi. Bisogna agire energicamente e stroncare questa pericolosa agitazione nell’Europa centrale. Wilson. Concordo che la questione debba essere risolta da noi, senza l’intervento delle piccole Potenze interessate. I periti della Commissione finanziaria (per l’Italia, Crespi) presentano un progetto di risposta ai Tedeschi su questioni finanziarie e di riparazioni. Incertezze del Consiglio. Lloyd George insiste neU’opportunità di conversa-