48 LE ULTIME SEDUTE DEI QUATTRO amaro per me accettare, sia pure come base, lo schema Tardieu. L’Italia non ottiene soddisfazione per Fiume. Una città italiana è trattata come un popolo barbaro o meno civilizzato, come una città nemica. Un popolo della più alta ed antica civiltà, dopo una guerra vittoriosa, è posto sotto controllo, come un’isola del Pacifico o una regione nemica. Era un sacrificio tremendo, tuttavia lo accettammo. Fu il massimo sforzo di sacrificio a cui potevamo giungere. Studie-remo il memoriale con la maggior deferenza. Debbo avvertire, però, il Presidente ed i miei colleghi che se le nuove proposte sono meno favorevoli di quella Tardieu, ci troveremmo nell’impossibilità di accettarle. Wilson. Spero che il signor Orlando studierà il documento con calma, perché vi sarebbero impossibilità dalle due parti. Lloyd George. Che cosa vuol dire il signor Orlando quando dice che l’Italia non avrà la porta chiusa ? Orlando. Mi riferisco alle Alpi della penisola istriana. Wilson. Ma abbiamo preso per confine la cima dei monti. Orlando. La cima dei monti è di là della linea indicata. Lloyd George. Dunque gli Italiani vorrebbero il secondo spartiacque, l’altra linea delle montagne al di là della prima vallata? A che allude il signor Orlando quando parla di popoli barbari? Danzica è una delle città più civili del mondo.