264 l’offensiva austro-ungarica sito della Turchia. Loro accenni alla nostra mancata dichiarazione di guerra alla Germania ed insistenze -in questi giorni! - perché lo facciamo, ciò che, commenta Tittoni, nulla di fatto aggiungerebbe all’azione militare che noi spieghiamo e possiamo spiegare. Salandra ha detto a Sonnino avere impressione che stiamo ritirando le linee di difesa al piano. Lunedi, 29 maggio. Notizie dal fronte : « Cadorna è sereno, energico, imperterrito ». Un feroce oppositore di Cadorna esclama : « Si, lo è tanto che, a momenti, sembra quasi incosciente ». In relazione al nostro passo presso di lui, Sazonofi ha telegrafato ieri a Giers che Alexeieff si è messo in comunicazione con Cadorna e con Joffre circa le operazioni militari. Sonnino informa di ciò Cadorna. Mercoledì, 31 maggio. Il nemico avanza. Sboccherà nella pianura? Giovedì, i° giugno. Giers consegna a Sonnino il testo di un messaggio dello Zar a Sua Maestà il Re. Il telegramma, in data 31 maggio, è del seguente tenore: Je Te demande bien pardon pour Ma réponse tardive. Étant absent pendant 10 jours pour des inspec-tions au midi, suis revenu ce matin. Du rapport fait