LE ULTIME SEDUTE DEI QUATTRO cuzione del Trattato sarà in grande pericolo. (Guarda lungamente Wilson negli occhi) Wilson è sonnolento. Ha la bocca amarissima. Clemenceau seguita a guardarlo con aspetto rassegnato. Lloyd George. Non romperò l’alleanza per questo. Clemenceau. Oh no! Poi consulta Fromageot, e dopo altro dibattito, non insiste per occupare territori tedeschi come pegno o rappresaglia. Dà a Hankey, perché lo legga, il parere dei giuristi sulla responsabilità tedesca per l’affondamento di Scapa-Flow. Hankey dà il documento a Wilson. Clemenceau ritorna di buon umore : « Si, Wilson lettore e oratore (reader and speaker) ». Si decide che Balfour e Loucheur preparino una nota ai Tedeschi in base a questo rapporto dei giuristi. Procedura per la firma del Trattato. Clemenceau dice che un telegramma giunto ieri alla Delegazione tedesca suscitò presso di loro grande ilarità. Sembra che i Tedeschi mandino a firmare uomini di paglia; persone di nessuna importanza. Occorre verificare. Clemenceau. Siete d’accordo che il Trattato sia firmato per primi dai Tedeschi? Pare che ciò sarebbe contro il protocollo ed i precedenti. Ne sono lieto. Noi li cambiamo. Sopra tutto non vorrei che, dopo che tutti noi abbiamo firmato, facciano lo scherzo di non firmare loro. Dopo la seduta, Hankey mi dice che, firmato il Trattato con la Germania, partirà anche lui con Lloyd George. Soggiunge : « Ma credo che il signor Lloyd George ritornerà a Parigi per le cose più importanti, come le questioni italiane ».