26 X MONUMENTI VENETI DELL’lSOLA DI CRETA polifore, va considerata come troppo fantasticamente abbellita : peggio ancora le altre vedute da quest’ ultima derivanti(1). Ben più attendibili si devono considerare le tre vedute di Giorgio Clonza, disegnate verso la fine del secolo XVI, notevoli per l’esatto riscontro esistente fra loro. L’una, abbracciante l’intera città (2), mostra pure il campanile di San Marco sormontato da tre merli, ed aperto con ampia bifora alla cella campa- PIQ, 5 _ CANDÌ A - LATO MERIDIONALE DELLA CHIESA DI S. MARCO. (82). naria, sotto cui campeggia l’orologio : in cima al campanile sventola il vessillo dell’ Evangelista ; ed altre tre analoghe bandiere sono conficcate al sommo della facciata occidentale della loggia, che sta davanti all’ingresso della chiesa. Il medesimo campanile e la medesima loggia ricompaiono in altra veduta riprodu-cente un tumulto successo in piazza ; e la loggia — più chiaramente ancora — nel terzo disegno, dov’ è riprodotta la processione del Corpus Domini, davanti alla chiesa. (i) ni, a. - IV, a. (z) XIII, i.