SAN MARCO DI CANDIA In base a tali dati, deve considerarsi altresì degna di fede la veduta di Candia miniata nel 1625 da Giorgio Corner(1), dove il tempio del patrono non solo è rappresentato nell’ interno della città, ma è ripetuto più in grande al sommo della carta, tenuta in mano da una figura allegorica, personificante forse la città di Candia. Il campanile vi figura nella solita forma ; la loggia — de- t. FIG. 6 — CANDIA — FACCIATA DELLA CHIESA DI S. MARCO. (81) corata dai tre pennoni e coperta di terrazza — mostra evidentemente cinque arcate nel suo lato maggiore ed una sola nei due minori, mentre il quarto lato è costituito dalla facciata del tempio, di cui apparisce la porta e la parte centrale superiore, fregiata di un gran leone di S. Marco : onde, a giudicare da tali disegni, bisognerebbe arguire che il tempio avesse forma basilicale, colla navata mediana più elevata delle laterali. (>) XXVII, g.