LE CATTEDRALI VESCOVILI
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FIG. 44 — VESCOVADO DI MILOPOTAMO — PORTA LATERALE DELLA CATTEDRALE. (598).
     La chiesa conserva ancora qualche traccia di affreschi. Nel catino della cupola del fft'xxovtxdv una Madonna fra un giro di angeli; in quello della npó'Sims i dodici apostoli; in quello del vano di maestro la Vergine col Bambino in petto; ed altri ancora.
     Il tempio fu in parte rimaneggiato nel 1568 dal vescovo Iacopo Sorreto: murata la trifora dell’abside; aperte due grandi finestre (rettangolare a nord, rotonda a sud) nell’ arco della navata traversale ; e praticata una porta nel mezzo del lato settentrionale, ove l’architrave reca appunto quella data e lo stemma del vescovo. Altra pietra scolpita consimile si trova murata sotto il campanile della attigua chiesuola di S. Giorgio : nè si conosce se provenga dalla cattedrale, oppure dai ruderi del palazzo vescovile, dove pure si rinvengono vari frammenti di iscrizioni latine e di stemmi (1).
     Agios Myron - S. Mirone. — L’antica chiesa di S. Mirone, posta nel mezzo dell’omonimo villaggio (in provincia di Malvesin), è al dì d’oggi talmente rimo-dernata d’aspetto, da perdere quasi affatto la vetusta impronta, che costituiva certo uno dei suoi pregi migliori.
     Essa pure sorse sui ruderi di un anteriore edificio, del quale si vede affiorare una muraglia presso il lato nord della chiesa.
  (') Cfr. pure A. Taramelli: Ricerche archeologiche R. Accademia dei Lincei). Milano, 1899, voi. IX, cretesi (Monumenti antic'ii pubblicati per cura della Pag* 316.