II. LA PITTURA. A pianterreno del vecchio edifizio dell’armeria di Candia sono tuttora intercalati, fra pilastro e pilastro, dei rozzi cassoni di legno, logori dal tarlo, entro cui si conservavano già le munizioni delle armi. Sulla fronte di quelle casse si distinguono appena dei leoni di S. Marco in molleca, dipinti a tempera (1). Quegli smunti e sbiaditi simulacri costituiscono gli unici avanzi che in tutta quanta l’isola ci rimangono di opere pittoriche destinate a scopo profano. I vecchi documenti ci parleranno sì di sale e stanze affrescate ad ornamento di palazzi e di private abitazioni; i lunghi inventari di doti, di eredità, di sostanze controverse conterranno specificata enumerazione e di bei quadri e di drappi istoriati e di cofani e di mobili dipinti, secondo la bella usanza degli avi : e la nostra curiosità e la nostra imaginazione potrà scapricciarsi nel figurare i prodotti dell’arte veneta ed occidentale bizzarramente accoppiati e fusi colle manifestazioni della più tradizionale pittura bizantina, in un complesso di pensiero e di attuazione di forme e di tecnica dei più strani ed originali. Ma di tutta quella produzione pittorica, destinata a giocondare la vita colle gaie visioni dell’arte, consacrata ad abbellimento degli oggetti di uso più comune e di più cara intimità, nessun ricordo, nessuna traccia è durata fino a noi. Tutta quanta l’arte pittorica di Creta, della quale ai dì nostri restino testimonianze di monumenti, si riduce e si limita alle opere religiose, prodigate a servizio del culto e ad ornamento delle chiese. Ed in questo campo pure, restringiamo le nostre cognizioni all’epoca susseguita alla riconquista bizantina, mentre del più lontano periodo cristiano nessun ricordo di bel nuovo ci resta, il quale testifichi uno sviluppo della pittura in Creta in quei secoli lontani; mentre la stessa arte musiva, che pur tanto favore di divulgazione ebbe ad incontrare in tutto il mondo civile di allora, pare di se non abbia lasciato altra traccia che in qualche ornato di pavimento, i cui (i) Il fondo delle casse è rosso a riquadrature nuovo rossi, con ali bianche, contornati di nero, gialle ; i medaglioni sono bianchi ; i leoni di bel