230 I MONUMENTI VENETI DELL’iSOLA DI CRETA • o \ * ? *. t e FIO. 237 — PIANTA DELLA CHIESA DI S. GIORGIO AD * ANÌDHRI (SEL1NO). FIO. 238 - PIANTA DELLA CHIESA DI S. GIORGIO A * SPANJÀKOS (SELINO). 1 -a u FIG. 239 — PIANTA DELLA CHIESA DI S. NICOLÒ A * MURI (CHISSAMO). talvolta alle semplici proporzioni di un avvolto (aperto sul davanti), aggiunto dinanzi alla porta(l), od anche ad una ristretta arcata pensile a sporto fiancheggiante o sormontante la porta stessa, esso è per lo più costituito da un locale che si stende sul davanti del tempio, comunicando per mezzo di porte o di arcate coi vani di esso, e che, senza pure aver conservata l’antica destinazione, serve di atrio a chi voglia accedere all’interno, quando anche non venga utilizzato addirittura per chiesa(2). (J) Cfr. S. Giovanni di Kàlamos (Seiino), S. Giorgio di Anìdhri (Seiino) (fig. 237), S. Salvatore di Temènja (Seiino) (fig. 261) ecc. (>) Si danno infatti dei casi in cui l’atrio — specialmente se aggiunto in epoca posteriore — assuma proporzioni tali di fronte alla chiesa originale, da far considerare questa come un semplice sacrario più interno e da venir riguardato esso stesso come FIG. 240 — * MURÌ (CHISSAMO) — CHIESA DI S. NICOLÒ, DA NORD-OVEST. FIO. 241 - PIANTA DELLA CHIESA DI S. SALVATORE^ S. NICOLÒ E S. DEMETRIO A * KUNÀVI (PEDIADA).