MAGAZZINI, MUNIZIONI, ARMERIE, FONDACHI, BOTTEGHE
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giovi credere che la cittadina non mancasse di simili indispensabili edifici. Quei marmorei leoni di S. Marco — di cui parleremo a suo luogo — oggigiorno dispersi in vari punti del paese, ma contrassegnati con un numerale, potrebbero per l’appunto aver appartenuto in origine a magazzini di tal genere(l).
    Suda. — Il 28 agosto 1575 il provveditore Jacopo Foscarini scriveva trionfante a Venezia che alla nuova fortezza di Suda null’altro ormai mancava se non i magazzini e le cisterne (2): ed il Senato si affrettava a spedir nell’isola i legnami e le ferramenta richiesti da quelle fabbriche (3) : onde il provveditore della piazza Andrea Bembo' poteva alacremente accingersi al lavoro(4) ; ed il successore Pietro Longo, dopo aver notata la mancanza di magazzini per artiglierie(3), progettava di fabbricarne due, l’uno alla piazza della Linguetta, l’altro al Martinengo(6), senza tuttavia che il lavoro venisse ultimato prima di un nuovo invio di materiali da parte di Veneziasicché l’opera dovette esser compiuta soltanto nel 1584 dal provveditore della fortezza Gianantonio Bon. In tal modo due magazzini per artiglierie furono costruiti sopra al Martinengo e sopra al Michiel; sopra alla Linguetta furono adattati invece quattro caselli in volto per colobrine e un casello per bombardiere ; fu rinnovata la copertura dell’avvolto per palle e per artiglierie all’Orsini ed alla Piazza reale ; e fu approntato finalmente un magazzino di quattro volti di lunghezza e due in larghezza per i legnami(8>.
    Non più tardi di quegli anni medesimi il nuovo provveditore Giovanni Lippomano gettava però il primo allarme sulle condizioni statiche di alcuni magazzini della fortezza ^ : i quali nel 1593 erano di fatti già crollati(10), mentre il terremoto del 1595 compiva la rovina(U). I tetti dei tre magazzini per artiglierie furono rifatti nel 1599 dal provveditore della fortezza Ambrogio Corner(13).
    Per tutto il secolo XVII i dispacci riguardanti i magazzini di Suda proseguono con disperante monotonia sullo stesso metro : caduto il magazzino attiguo alla casa del governatore(13) ; riedificato un deposito grande per artiglieria
(1)	Collez. fotogr. n. 391, 392 e 393.	1584; Relazioni, LXXXV1I (relazione del Bon).
(2)	V. A. S.: Dispacci da Candía, 28 agosto 15/5.	(9) V. A. S.: Dispacci da Candia, 28 novembre 15»5.
(3)	V. A. S. : Senato Secreti, CXXX, 50.	(lu) Ibidem, 14 aprile e 11 agosto 1593, 16 feb-
    (4)	V. A. S. : Dispacci da Candia, 8 aprile 1576.	braio 1595.
(r’) Cfr. ibidem, 24 ottobre 1579.	(ll) Ibidem, 5 dicembre 1595, 13 gennaio 1597 ;
(6) Ibidem, 9 novembre 1579.	V. B. M.: Hai., VII, 214 (relazione del capitano Gian-
    (') Ibidem, 23 dicembre 1583, 15 gennaio e 20 giù-	giacomo Zane),
gno 1581. — Settato Mar, filza LXXXIV, 15 luglio 1583.	(12) V. A. S.: Dispacci da Candia, 30 maggio 1599.
    (8)	V. A. S. : Dispacci da Candia, 10 settembre	(13) V. B. M. ; Ital., VII, 1523.