120 I MONUMENTI VENETI DELL’ ISOLA DI CRETA 66 piedi e largo 38), i cui muri erano rimasti a poco più di due piedi di altezza____ Ma proprio in quell’anno stesso Antonio Grimani confessava che i magazzini per le biade erano bisognosi ormai di restauro0’; mentre lo scoppio della polveriera, avvenuto nel dicembre del medesimo anno, aumentava quei danni('). Solo il magazzino grande per frumenti alzava pian piano i suoi muri sino ai 10 piedi®, e nel 1593 arrivava finalmente a compimento®. Così nel 1595 i magazzini erano complessivamente quattro, ma tutti in cattivo stato® — senza contare gli altri situati giù in basso e lontano, alla marina, che pare fossero già crollati®. Pietro Marcello, provveditore di Grabusa, nella sua relazione del 1597 proponeva che, oltre al magazzino per artiglierie costruito dal predecessore Correr ed a quello riedificato da lui, ne fosse eretto un terzo fra la Contarina ed il Battifondo; e, oltre al magazzino per vini da lui restaurato alla marina, suggeriva di ricostruire i rimanenti tre non più sulla riva del mare, bensì entro l’ambito della fortezza, collocando a pianterreno i vini e gli oli e al piano di sopra le biade e le farine®. Un ripiego assai semplice di fronte a quei bisogni fu escogitato dal successore Francesco Belegno, il .quale, dopo aver restaurati i tre magazzini a mare, si fece a scompartire per mezzo di pareti divisorie sia il magazzino pelle palle vicino alla porta, sia quello per i legnami, onde ricavarne dei nuovi ambienti ! ®. Il secolo XVII non fece che constatare le cattive condizioni dei vari magazzini e raccomandarne il restauro'"1, senza tuttavia che alle parole corrispondessero davvero anche i fatti1"’. Un comune destino gravava su tutte le fabbriche della desolata fortezza ! Di quei magazzini, che figurano anche nelle vecchie piante di Grabusa(U), non sono pervenuti sino a noi che ruderi incomposti. 1 (>) V. A. S. : Dispacci da Camita : fortezze. (’) V. A. S. : Relazioni, LXXXVII e LXXXIIl (*) v- A- S. : Dispacci da Candia, 4 gennaio e (sua relazione e relazione del rettore di Canea lìe-12 gennaio 1589. netto Dolfìn). (») Ibidem, 6 agosto 1589 (relazione Del Monte) ; (*) Ibidem, LXXXVII (sua relazione). 25 novembre e 31 dicembre 1590; e 24 luglio 1591. (») V. A. S.: Dispacci da Candia, 20 agosto 1601, (4) Relazioni, LXXXVII (relazione del provvedi- 22 ottobre 1611, 29 maggio 1614, 1640; Dispacci tore della fortezza Filippo Correr). ì/ìì Candia e Cerigo, 1 gennaio 1655; Dispacci da (5) Ibidem (relazione del provveditore di Grabusa Grabusa, 30 novembre 1680. Gerolamo Molin). (I0) V. A. S. : Dispacci da Candia, 22 marzo 1612. (6) V. A. S. ; Dispacci da Candia, 11 luglio 1595 (**) Vedasi per esempio voi. I, fig. 360; ove lina e 10 maggio 1597. . munizione ed un forno figurano da presso alla porta,