164 I MONUMENTI VENETI DELL’ ISOLA DI CRETA Il convento della Ziùoòòypi rii/yl/ xov XuQxocpvkaxos, detto volgarmente Xgvaomjyri, era già stato fondato dalla famiglia Cartofìloca della Canea; ma nel 1611 un membro di quella famiglia, il medico Giovanni Cartofìloca (che nel 1608 aveva ottenuta la nobiltà cretese), avendone ricevuta licenza dal governo veneto, rinnovò completamente il monastero. Nel 1681 il convento fu dichiarato azavQOTirjyios ; e ad esso fu unito anche il monastero di S. Eleuterio, il quale spingeva a sua volta la propria giurisdizione sull’altro pic-' colo chiostro della Za>oòó%o? Ilrjyì] xù)v juovatovocòv, ossia delle monache, del villaggio di Murnès(l). Anche di esso ci si conserva la veduta del 1745, disegnata dal monaco Basilio, col refettorio (f) xQÓne^a), la abitazione dell’abate (xò fiyov/xevixóv), l’aia (x'o àlo'ìviov), il giardino (6 xfjnog /uè xò òovXàm), il vigneto (6 à/inekmv) ed i campi (xu yioqàcpia). Il convento presenta il consueto schema del cortile quadrato, racchiudente la bella chiesa(2), e __ * . costituito per tutti quattro i lati da FIO. 73 — * KHRISOPIGHJl. 1 n IL portale esterno del convento. semplici celle. Il portone esterno, che apresi verso settentrione, è in bugnato ; ed ha lo stemma del fondatore sulla chiave dell’arco, mentre una epigrafe adorna l’architrave (3) e due fanali in pietra — uno dei quali è caduto _ fiancheggiano la voluta di coronamento. Passiamo al secondo gruppo. Del convento di S. Matteo delle monache, non lungi dal villaggio di S. Elia(4), (') Vedasi l’esauriente lavoro, condotto sulla fede di numerosi documenti, di 2. A. SAN&0YAIAH2, Aovxtxà Óiazay/iaza jiazrjiaoyixà oiyiì./.ia xal ygdufinza Xgvoomjyfjg (Xgioziavixtj II, 2). Jigax/.elqt, 1914: ai vari altri lavori da lui registrati devesi pure aggiungere : r. ’I. KAAAISAKHS, Xgvaóflov/J.a xaì fic- h'ftòófìov/.la (Meoóyetog, 24 luglio 1893), Xavioig. (2) Cfr. vol. II, pag. 247 e fig. 306. (3) — ■ A. ¿ANOOYAIAHS, Xgiaztanxal È:zi‘/narpai cit., tav. 8, pag. 98. (4) Veramente il Pococke ricorda un convento anche a S. Elia (R. Pococke, A description cit.).