174 I MONUMENTI VENETI DELL,’ISOLA DI CRETA meridionale è occupata dalla chiesa. Il refettorio ha porta e finestra di stile classico: la prima datata 1645. — Al monastero apparteneva pure una torre di vedetta di epoca turca, in riva al mare (1). Finalmente il convento di Arkàdhi (2), uno dei più celebri di tutta Pisola (3), FIO. 83 — VEDUTA DHL PORTONE D’iNGKESSO AL CONVENTO DI * ARKÀDHI — BASILIO PLACA, 1745. è tuttora rinomato per l’artistica sua chiesa della Trasfigurazione (4). Ma il monastero, sebbene fabbricato solidamente, in pietre da taglio, deve appartenere tutto allo scorcio del secolo XVII o al principio del seguente, senza dire dei (*) Cfr. voi. I, pag. 297. (3) Cfr. F. Cornelius, Creta cit., I, 225; nonché (*) Al convento stesso apparteneva il piccalo mo- l’articolo del Kalaisakis che citeremo per Toplù. nastero di S. Antonio, sulla strada verso Margharites (4) Cfr. voi. II, pag. 294 e tav. 7. (Cfr. R. Pococke, A description cit.).