EDIFICI VARÍ
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stanze per le reclute, nell’alzare due passi da terra la torre del “ tormento secreto „ — a levante del palazzo — e nel finire le fondamenta della carcere —-a tramontana(1). — Non è inverosimile che avanzi delle carceri si devano riconoscere nel già descritto edificio, di cui si conservano gli avanzi al posto del palazzo governativo (2).
     Una prigione è pure segnata al n. 17 della pianta di Suda del 1705 (il.
     In rapporto colle carceri era certamente... la forca. Nella capitale essa
sorgeva — con esemplare efficacia sulla popolazione, ma non con altrettanto
decoro per la città — nel bel mezzo della piazza poco fuori del Voltane <4).
Onde l’anonimo verseggiatore del seicento poteva esclamare :
                         Tu vedi un po' di piazza tutta sporca : li porci vanno a pascolare in essa; in mezzo sempre tu vedrai la forca (®).
     Monte di Pietà. — Il Monte di Pietà di Candia, intitolato al S. Sepolcro, fu fondato nel 1625 non lungi dalla chiesa di S. Onofrio<6), dagli inquisitori Bon, Loredan e Pasqualigo(7), i quali lo sottomisero alla confraternita greca di S. Maria Trimartiro(8). Altre notizie su esso ci mancano.
    Bersaglio. — Nella pianta di Candia del Werdmüller(,) il Bersaglio colla rispettiva Logia del Bersaglio è figurato nell’interno della città, parallelamente alla cortina fra Panigrà e S. Andrea.
     A Canea invece la pianta del Corner (10) lo indica nel fossato al di fuori della cortina orientale delle mura (ll).
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    Chiudiamo col ricordare un curioso documento dei primi decenni del secolo XVII, inteso a limitare la suntuosità degli edifici pubblici costruiti dai ma-
    (*) V. A. S.: Dispacci da Candia, 28 agosto 1584;	povere ed a fondare una scuola tuttora mancante a
Relazioni, LXXXVI (sua relazione).	Candia: quest’ultima venne di fatti eretta dal capi-
   (2)	Cfr. pag. 31.	tano Nicolò Valier (V. A. S.: Relazioni, LXXXI: sua
   (3)	Voi. I, fìg. 317.	relazione del 1625).
     (4)	Vedasi la pianta del Coronelli da noi pubbli-	(8) G. Gekola, Descrizione di Cdíldia cit., pag. 274. cata nel voi. I, tav. 4. (9) Voi. I, tav. 3.
  (5)	Ibidem, pag. 14.	(*°) XXVII, c.
    (6)	V. Coronelli, Isolario cit., pag. 218.	(“) Possiamo ricordare in fine come a Candia il
     (7)	In realtà l’origine prima della fondazione do-	24 dicembre 1637 fossero concessi alcuni locali in veva ripetersi da certo Giovanni Dedamian, che aveva	Via del Palazzo per la fondazione della nuova Accalasciata erede quella confraternita di una certa somma	demia degli Sterili (V. A. S. : Ordini e proclami dei di denaro destinata precisamente a maritare ragazze	sindaci e inquisitori di Terraferma, pag. 128).