LA CAMPAGNA 277 FIG. 178 — RUSOSPITI — FINESTRE VENEZIANE. (563). ciata di levante. La porta moderna è sormontata da arco ogivale, racchiudente la targa dello stemma ; e le due finestre rettangolari dimostrano che l’edificio risale soltanto al cinquecento. All’interno un pozzo, resti di una bella scala bugnata e frammenti vari, fra cui una mensola scolpita di cariatide(I). S. Giorgio. —- Il paese era di bel nuovo tutto quanto veneziano : le case evidentemente appartenevano o al nobile veneto o ai suoi familiari. Ma tutto fu rovinato dagli indigeni greci nell’ultima rivoluzione. Rammento una casa con porte bugnate e massiccie finestre — eleganti e ben lavorate — ma ora in parte distrutte; altra casa con finestre modanate; due gran portoni, corrispondentisi, in sbiego, bugnati essi pure — uno di essi doveva ripetere il tipo di quelli di Mùndros e di Pikris(3) ; una stalla ad avvolto, lunga — al di dentro — m. 21 e larga 6.30, con pietre forate all’esterno per legarvi gli animali: coperta di solida terrazza. Persino i muri a secco che sostengono i campi tradiscono la mano veneziana negli angoli solidi e ben costrutti. (*) Collez. fotogr. n. 554. (2) Collez. fotogr. n. 552.