LE CASERME 85 « vera non mancavano già più che le coperture e le imposte(1), mentre in autunno solo sessanta alloggiamenti rimanevano ancora senza tetto. Fra i vari quartieri, il più importante riesci certamente la grande caserma che, partendosi da fuori il Voltone di piazza, raggiungeva la piazza d’Armi (o dei tre Volti) quasi rimpetto alla porta di S. Zorzi, e prese nome appunto di Quartiere di S. Zorzi. Fu costruito in una “ ruga „ di 150 stanze — compresivi sei alloggi per capitani — capace di 700 fanti : in realtà venne però poscia adibito per la cavalleria. Esso “ rende anco così bella vista „ scriveva il Foscarini stesso, “ che in vero si può dir che adorni grandemente quella città Alla partenza del provveditore, da tre a quattro mila soldati potevano essere finalmente alloggiati, essendosi speso complessivamente per quelle fabbriche 24500 ducati(3). — La distribuzione delle singole caserme cosi ci viene indicata da un computo del 1583: A Dermatà 14 alloggiamenti; ai giardini del Ga-staldo 12; rimpetto agli stessi 22 + 9-, in certa località già di ser Berto Martini 14 + 1 + 1 ; a S. Marina 34; a S. Andrea 12 + 7 vecchi; quivi presso 1 +20; vicino ancora 46; al giardino del Signolo 9; a S. Maria Gorgopacussa 1; al corpo di guardia di Panigrà 1 ; al ponte dei Molini 2 ; a Panigrà 4 + 1 + 4 ; a S. Giorgio Trulotì 1+2 + 1+60 vecchi; a S. Maria Catafianì 1 ; rimpetto al baluardo di Betlemme 30 ; al Cristo 1 + 1 ; a S. Giorgio Glicocaridhi 1 + 15+14; aS. Nicolò Chasmaleuri 8 + 7 + 8 + 5 + 1 + 1 + 1+29; verso la porta del Gesù 1 + 36 + 8; a S. Giorgio Cassimati 1 ; a S. Maria Teoschie-pasti 1 + 1 ; a S. Salvatore 1 + 3 + 3 ; alla Faneromeni 1 ; alla porta di San Giorgio 145 + 4; a S. Teodosia 1; alla Sabbionara 18(4): complessivamente dunque 616. Ma gli osanna di Candia duravano poco ! Un nuovo elenco di alloggia-ment1, questa volta in data 25 febbraio 1589, è compilato dall’ingegnere Fava, dal proto dei marangoni Litino e da quello dei muratori Robazzola : ma è compilato per dimostrare la spesa necessaria al loro restauro ; e precisamente : alla porta del Gesù, presso la casa dell’ingegnere, perperi 698; presso alla casa del governatore, dietro a S. Giovanni 34 ; alla porta di S. Zorzi 849 ; alla Sabbio-nera 279; sotto al baluardo Martinengo 136; rimpetto alla cortina presso i beni di Gerolamo Darcotolin 88 ; di contro al baluardo Vitturi 54; alla cortina verso (') V. A. S.: Dispacci da Candia, 21 maggio 1576. relazione Foscarini del 1579. (!) Ibidem, 30 novembre 1576. (4) V. B. M. : Ilai, VI, 156. (3) Ibidem, 15 gennaio 1584; Relazioni, LXXXVIII: