PORTI E PUNTI IMPORTANTI 25 Fra questa punta e porto Torre vi ha sulla costa una fontana che dà acqua buonissima e abbondante. Nel porto Quieto si può far provvigione di legna da fuoco, di vino e di olio. La sua ubicazione è vantaggiosa per comunicare con Venezia. I Veneziani vi recapitavano le artiglierie allorché, uscendo d'inverno dai porti della città, per cattivo tempo non potevano trattenersi nell’ancoraggio di Pelorosso ad armare o a disarmare i vascelli. Porto Cervere. — La punta del Dente forma colla punta del Saltarel (distante dalla prima poco più di 2 km. in direzione di SE.) il porto Cervere, il quale s’interna km, 1,50 dividendosi in due seni minori, detti vaile di S. Marina quello più nordico, Torto Vecchio l’altro. Questi seni possono servire di rifugio ai bastimenti del piccolo cabotaggio; i bastimenti di maggior portata resteranno più indietro dove si ha una profondità d'acqua di 13-15ra e fondo fangoso. In vicinanza di Castel Cervere esiste una piccola fonte. Porto Bossolo e valle S. Martino. — Dal porto Cervere a Parenzo la costa è bassa e sinuosa. I seni più notevoli ch’essa forma sono il porto Bossolo e la baia di S. Martino, compresi il primo fra punta Bossolo e punta Ragusi, il secondo fra punta Ragusi e punta Mataraga, larghi 3 gomene circa, a fondo sabbioso, con 5-6" d’acqua. Parenzo. — Il porto di Parenzo è formato dalla penisola sulla quale sorge la città e l’isola S. Niccolò che le «i eleva rimpetto a SO. Esso ha 400” di larghezza da N. a S. e 900" dall’E. all’0.11 fondo di 5-7m è di fango duro, buon tenitore. Esternamente giacciono parecchi scogli che limitano gl’ingressi a certi punti determinati ; la migliore entrata è dalla parte di