ZONA SECONDA. — § 4. DESCRIZIONE DELLE STRADE 109 zìone a ghiaia. Ha larghezza di 5-7” riscontrandosi la maggiore ampiezza all’uscita da Parenzo, le minori oltre Villanova. Svolgesi con frequenti contropendenze, di rado superiori al 3-4 */« 5 maggiori pendenze trovansi presso Majo Grande e ad occidente di Visignano, ove si sale per poche centinaia di metri col 5-7 %. A carreggio leggero non occorre rinforzo al traino. I tratti in ascesa superano nel complesso quelli in discesa; il punto culminante trovasi all’estremo orientale della strada al quadrivio di M. Tkzano. Niuna opera d’arte, eccetto un ponticello di pochi metri di luce all’uscita da Parenzo. Non facili nè efficaci le interruzioni. È accompagnata da due fili telegrafici, ai quali, dopo il quadrivio di M. Tizzano, se ne aggiunge un terzo in direzione di Visinada. Corre generalmente a livello del terreno laterale, accompagnata quasi sempre da fossetti asciutti e siepi vive, che rendono talora malagevole l’uscita dalla strada anche a fanteria. Il terreno attraversato fra il litorale e Virignano è costituito da una successione di ondulazioni che si fanno man mano più sentite verso E., alle quali sono interposti larghi avvallamenti pianeggianti. Tali ondulazioni sono foggiate a larghi dossi tondeggianti e a pendici dolcemente inclinate, in generale coperte da bassa macchia di quercie e carpini, cui si alternano larghe zone a campi con rigogliosa vegetazione di viti. La coltivazione a viti predomina pure negli avvallamenti, in ¡specie nel territorio più vicino al litorale, mentre verso l’interno si hapno più vaste superficie coperte di macchie boschive. Fanteria in ordine sparso può in generale muovere in ogni senso, tuttoché gli affioramenti rocciosi del suolo rendano qua e là disagevole la marcia. Le armi a cavallo devono in massima limitarsi a marciare sulle strade.