86 in. — DESCRIZIONE DEL TERRENO E DELLE STRADE In ambo i fronti ci pare che la posizione di Gradigna possa tenersi facendo buona difesa con 2 3 battaglioni ed una batteria. Posizione di Portole. — Anche la posizione di Portole ha doppia fronte, l’una rivolta a N., la quale sbarra tanto la rotabile di Covedo, quanto quella che vi giunge dal terrazzo di Buje per Sterna; l’altro rivolto a S. la cui occupazione potrebbe essere consigliata sia per coprire il fianco di un movimento da Trieste su Buje e Yisinada, sia per proteggere una ritirata su Covedo e S. Antonio. Nell’uno e nell’altro fronte la posizione di Portole fa sistema, come già fu detto, colle posizioni di Crassizza e di Buje. Fronte a S. — Il centro alla insellatura di S. Elena, la sinistra a M. Grisorino, la destra sulla cresta larga e praticabile alla testata ed in sinistra al profondo vallone del torrente Portole, con occupazione avanzata di fanteria sulle inferiori propagini di Pareletichi e di Fakini. Fronte relativamente non molto esteso, e bene collegato per creste praticabili, dominio considerevole e campo di vista estesissimo sin contro le opposte pendici di Montona. Sul centro la marcia limitata alla sola rotabile, dai lunghi risvolti della quale fanteria ha larga azione di fuoco; alle ali pendici e terrazzi praticabili, ma successivamente dominati, fer guisa che anche qui fanteria trova successivi margini fortissimi, sotto la protezione della artiglieria postata sulle creste superiori. Contro di questa l’artiglieria avversaria non potrebbe avere che lontana azione dalle pendici di Montona, mentre il suo fuoco potrebbe invece concentrarsi sulle inferiori propagini dominate di Pareletichi e Fakini, e facilitarvi la marcia della fanteria, la quale, sboccando dalle macchie che coprono il fondo di Val Quieto, avrebbe mezzo di acce-