66 in. — DESCRIZIONE DEL TERRENO E DELLE STRADE di lro,80-3'n, fondo abbastanza solido però in alcuni tratti fangoso, pendenze moderate tranne inferiormente ad Elleri, ove scende con rampa in alcuni tratti selciata, inclinata dell’ 8-10%; in generale si può ritenere praticabile ad artiglieria leggera. Occupazione e attacco. — L’estrema ala destra si appoggia solidamente al mare coll’altura di Sennino la quale però, per la poca ampiezza della cresta, per la macchia che in gran parte ne ricopre le ripide pendici, non prestasi ad impiego considerevole di truppe, le quali ad ogni modo avrebbero assai malagevole ritirata. Occupata con poca fanteria, l’altura di Sermino costituisce un punto avanzato dell’ala destra, difficilmente attaccabile sul fronte per la natura acquitrinosa del suolo, avente per scopo d’obbligare l’attaccante ad un precoce spiegamento. Artiglieria postata all’insellatura di Scoffie, sulle pendici ad E. della rotabile, a Scoffie di sopra, ha sensibile dominio, vasto campo di tiro sull’antistante pianura del Risano, sulla rotabile della costa e sui clivi del Lazzaretto e di Pobbega ; altri pezzi potrebbero essere postati alla larga e scoperta insellatura di Stepani, d’onde si ha efficace azione sul Risano e sulle carrareccie che vi salgono dal villaggio dello stesso nome. Fanteria trova buone linee di spiegamento a cavallo della rotabile della costa e sulle pendici sovrastanti a Decani, mentre nuclei postati ad Antignano, donde si domina e scopre tutta la zona d’attacco, han mezzo di portarsi rapidamente verso il punto minacciato dell’esteso fronte. I villaggi di Scoffie, Decani ed Antignano sono suscettibili di efficace difesa. Sebbene l’attaccante trovi sulla dorsale di Lazzaretto-Pob-bega una buona controposizione per resistere alle riprese offensive del difensore, e quantunque sostenuto dalla nume-