ZONA PRIMA. — § 2. DESCRIZIONE DELLE STRADE 57 suolo calcare da Monte a Carcàuzze e nella scesa da Carcàuzze al fondo di Val Dragogna; pessima, larga 2,50-4“, con fondo talora fangoso, talora a ciottoli, e manutenzione affatto trascurata, dal fondo di Val Dragogna insino a raggiungere innanzi a Castelvenere la grande strada di Trieste. Da Monte a Carcàuzze sviluppasi in cresta con frequenti ma non forti contropendenze, a livello di campi e gerbidi sassosi, di facile accesso e facilmente praticabili; nello scendere al Dragogna, a mezzacosta di versanti ripidissimi e boscosi, ha forti pendenze. Castelvenere-Bercla,-Gradìgna (sul sito Gradenti). — Buona, di 4“, con fondo sodo e regolare manutenzione dal bivio di Buje a Berda; pessima carrareccia con fondo disunito e sassoso, non praticabile che a carri locali, da Berda per Cucibreck a Gradena, ove raggiunge l’itinerario N. 2. Ha forti contropendenze innanzi a Momiano e da Berda a Gradena. Buje-Sterna-Portole. — Buona, di 4-5"\ bene e regolarmente mantenuta. Ha frequenti contropendenze, generalmente non superiori al 5-6 •/.. correndo fra terreni ondulati, in gran parte a bassa macchia, con doline e radure coltivate, praticabili quasi ovunque a fanteria. A N. della strada profondi burroni solcano i fianchi del nodo culminante di M. Semi, presentando inferiormente aperti fondi di valle coltivati ; poi scompaiono improvvisamente in profonde foibe, che insufficienti a smaltire l’enorme massa d’acqua che precipita dai versanti superiori, rigurgitano dopo lunghe pioggie ed invadono i terreni adiacenti. Buje-Tr ibano-Piemon te-Por tote. — Sino a Piemonte è mediocre rotabile mantenuta; da Piemonte a Portole è pessima