— 74 — Ordinariati dovessero rimettere al Presidio della Luogotenenza gli elenchi contenenti i nomi di quei sacerdoti che tosto o tardi erano contemplati per esser provveduti di una prebenda. Il Ministero ordinava che questi elenchi fossero restituiti ai prelati, indicando al caso quei sacerdoti in essi compresi, che per motivi politici non erano benevisi al governo. Ove però il Vescovo credesse di conferire una prebenda ad un sacerdote ad onta che il medesimo, fosse stato indicato come pericoloso, in questo caso ne chiedesse il consenso al Luogotenente. Il 26 febbraio del 1859 si riferisce al Luogotenente che il Vescovo di Concordia aveva ascritti alcuni chierici addetti al suo Seminario agli studii di teologia sebbene, non avessero assolto regolarmente gli studii precedenti per essere ammessi allo studio teologico, allo scopo di sottrarli alla coscrizione. Il commissario accerta il fatto,