— 104 — l’avvocato Calucci, interveniva pel Municipio all’atto di resa della città all’Austria e quindi faceva parte della Commissione Governativa con a capo il Podestà Correr, che trasmise il governo della città al-1’ Austria. Nel 9 aprile 1850 fu chiamato dal Ministero a Vienna come uomo di fiducia perchè desse i suoi lumi intorno all’ interno ordinamento delle provincie, dando esempio di lealtà e franchezza. Erano con lui Andrea Giovanelli patrizio veneto, e Giuseppe Reali pei bisogni commerciali. Nello stesso anno 1850 fu indicato come primo in terna per la carica di podestà, e cioè Priuli Nicolò, Giovanelli Andrea, e Correr Giovanni, ma il Priuli con lettera 21 maggio 1850 da Vienna diretta al barone Fini reggente la delegazione di Venezia, rifiutava il carico di Podestà, al quale era stato chiamato dal Consiglio