— 332 - Il Tecchio comunicava al Re i risultati del plebiscito e Vittorio Emanuele rispondeva da Torino il 27 « La ringrazio delle buone notizie ch’Ella mi da mi faccio una festa di trovarmi fra breve a Venezia per poterle nuovamente stringerle la mano ». È da notare come segno dell’entusia-smo di quell’epoca che in due comuni del Friuli votarono privatamente in urne se-, parate anche le donne ad Attimis (Distretto di Cividale) 332 donne, votarno per il « Si » nessuna per il « No », a Pasiano 758 donne per il « Si » nessuna per il « No ». in altre città e comuni furono mandati dalle donne indirizzi al Re che dichiaravano il loro voto affermativo. Quasi da per tutto votarono preti e frati, non parteciparono al voto i cappuccini di Padova dichiarando che mancavano d’istruzione dal loro superiore. Il 4 novembre una Deputazione Veneta presieduta da Sebastiano Tecchio e composta del Po-