— 117 — Il Bembo rientrato nella vita privata, colla sua dimissione da podestà, fu quindi eletto deputato al Parlamento, Senatore, e fu anche assessore e Presidente della Congregazione di Carità. Il Bembo morì nell’anno 1882 di anni 58, ai 24 Gennaio. Di esso ho parlato altrove e cioè nel mio Libro della letteratura Veneziana del Secolo XIX. E’ stato uno degli uomini più discussi all’ epoca del dominio austriaco, e che ha suscitato passioni ed odii feroci. Era uomo di indiscusso valore, ed aveva sentito l’approssimarsi dei tempi nuovi. Al Bembo come ottimo podestà succedette il Conte Gio Batta Giustinian appena liberato il Veneto. Di lui scrissi già che nel 1849 era stato membro dell’assemblea ed aveva votato la resistenza ad ogni costo. Nel 1859 aveva emigrato a Torino ove prestò quindi aiuti ai Comitati centrali e fu anche Deputato. Gli furono dal Governo