— 222 — vo arrestata con Lucrezia Guizzetti, accusate con Leonilda Longo Calvi e Andrea Camporese di Padova di alto tradimento. La Comello e la Lonigo Calvi il 30 giu-hno 1863, comparivano al dibattimento imputate di tre alti tradimenti ; perchè fino dal 1860 avevano attivato la vendita di anelli, ciondoli, fotografie, ritratti e altri oggetti di colore politico, raccogliendo somme per la rivoluzione, per aver fatto lavorare dal Bellezza di Milano, una daga per Garibaldi, per aversi trovata presso la Calvi una cedola della associazione filantropica bresciana, -a prò dei feriti della indipendenza italiana, e la Comello per aver fabbricato sigarette per ricavar danari pel partito sovversivo e amendue per aver promossa l’offerta a Maria Pia di Portogallo di un album per le sue nozze. Furono condannate ad un anno nel 20 gennaio 1864. Marco Diena difese la Comello. Edoardo Deodati la Lonigo.