— 148 — rinai, ed ufficiali del litorale Adriatico per costumi e lingua italiani. La sola bandiera, dinotava il dominio austriaco. Si deve poi aggiungere che il Comando generale della marina risiedeva a Venezia, dove nel 1847, 1’ anno che precedè la rivoluzione, vi erano ben 304 uffiziali, e 147 impiegati nella amministrazione. Anche Eustorgio Caffi, parlando della stessa marina, la dice nazionale, perchè dopo il 1797 i governi che si succedettero, conservarono sempre i sistemi e le norme che regolavano in parte 1’ Arsenale e la marina. Ufficiali ed Arsenalotti costituivano quasi tante dinastie, succedentesi costantemente, i padri, i figli, i nipoti, negli ufficii che prestavano nella Marina da guerra. In questa marina mal si soffriva il dominio dell’Austria, si coltivavano nobili ideali, intravedendo l’avvenire, ed operando per la libertà e l’indipendenza d’ Italia. A questa aspirazione della marina Veneta