— 97 — nel 1872, ed altre fonti. Il Podestà Correr, vedendo farsi ognor più inquietante lo stato della città, nell’avvicinarsi l’epoca della rivoluzione, pensò recarsi a Vienna coi Signori Marzari e Giovanelli per sollecitare riforme, ma furono trattati come complici dei rivoluzionarii. Alla mattina del 21 marzo 1848 Pietro Giovanelli, Marco Molin, Bertucci Balbi Valier si recarono al Municipio per domandare che cosa pensasse fare la municipalità nei gravi casi presenti, e che per questo motivo erano stati mandati da distinti cittadini, perchè a loro sembrava necessario convocare il Consiglio Comunale. Il Correr rispose che il Municipio aveva piena conoscenza della gravità della situazione, e che per questo aveva domandato il Consiglio di persone autorevoli, per intelligenza e popolarità, che non avrebbe mai mancato ai suoi doveri e che non avrebbe tralasciato di fare tutto quello che