— 298 - De Amicis nei suoi ricordi della campagna del 1866 (Vita Militare) che verso la metà d’ Agosto essendo un giorno di guardia a Mestre presso a Marghera, ancora occupata dagli austriaci, vide venirle incontro una signora con due belle e vivaci figliuole le quali dopo averlo salutato con molta cordialità gli dissero : che erano uscite da Venezia e che egli era il primo soldato i-taliano che avevano il piacere di ammirare. « Mi fanno festa, - scriveva il non ancora celebre scrittore - mi affollano di gentilezze, girandomi intorno, giungendo le mani in atto di ammirazione e di sorpresa, - e tutto questo con una ingenuità ed una grazia veramente incantevoli. » Nell’accomia-tarsi le due ragazze facendo un grazioso inchino alzavano delicatamente le gonnelle del vestito e mostravano allo stupito ufficiale la sottana bianco rosso e verde con una grande croce bianca nel mezzo. E di questi episodi di ingenuo entu-