— 68 — zioni furono i giornalisti, compresa la gazzetta ufficiale, e tutti gli impiegati governativi che non hanno assoggettato gli avvisi a stampa, i proclami, le leggi, le istruzioni elio vanno affisse nei luoghi pubblici. Il Cicogna avrebbe trovata giustificata la circolare se avesse contemplati i libri che direttamente avessero parlato di religione, ma il prescrivere che per qualsiasi materia dovesse prima della pubblicazione riportarsi il bollo e il visto del patriarca, era cosa che lo stesso governo civile, non adempiva. Osservava il Cicogna, che la circolare, non poteva nemmeno trovare il suo fondamento nel Concordato, imperocché la legge sulla stampa aveva già provveduto, poiché non si pubblicasse un libro se prima non era licenziato dalla censura civile. Il Cicogna dice che gli ecclesiastici si giustificavano dicendo di non conoscere la legge civile ma dover operare indipen-