L I B R O S E S T O. 357 a difcretione de’ Mofcoviti ; & i Cofachi s’inoltravano fino a Lublino , e Leopoli, lacerando per tutto quel nobiliiTi-rno Regno. O che ciò feguiflè in più lontano paefe, ove-ro , che fi credefle più facilmente difcacciar quella turba indifciplinata , e confuta, la gelofia, e l’invidia maggiore cadeva fopta i progredì dell’ armi Svedefi, che mettevano a facco ogni cofa nelle Città, nelle caie , ne’ tempii, e negli fteffi fepolchri, dove la pietà, in ciò quafi fuperfti-tiofa , de’ Polacchi foleva co’ cadaveri fotterrare non poche ricchezze . Il Rè godendo , che con le lpoglie s’ar-ricchifl'ero i fuoi, comprendeva , che per la natura de’ popoli, e per le gelofie de’confinanti pretto gl’ ingrandimenti tant’ improvifi fi cangierebbero in pericoli, e forfè in giatture . Non credendo perciò di poter confervar ogni colà , trascurando il refto , mirava fopra tutto a ftabilirfi nella Pruffia , provincia forte di fito, munita di piazze , con le bocche de’ fiumi, e con porti comodi per il commercio , & atti al dominio del mare , Da ciò appunto s’offendevano i Potentati vicini , e gl’ intereifati nel Baltico. Onde il Rè di Danimarca , e gli Olandefi cominciavano a rifentirfi , e l’Elettore di Brandemburg fluttuava trà varii penfieri . Tutti infieme rivolgevano gli occhi al-l’Imperatore, come a più vicino , e potente ; e Cafimi-ro con lettere piene più di rimproveri , che di preghiere , le fue affiftenze implorava . Gli Svedefi all’ incontro procurando aflopirlo , l’ailìcuravano di non violar i confini , nè (tendere fuori della Polonia la mano . Egli fatto cauto dall’ efperienza, compativa alle difgratie degli uni , nè fi fidava delle blanditie degli altri ; ma armandoli potentemente , fi coftituiva in tale ftato, che po-teife , ò profittare , ò refiftere fecondo le congiunture . Inviò dunque per primo paflo 1’ Allegretti in Mofcovia, non folo per proporre componimento trà il Gran Duca , ci Polacchi, ma per feminar contra gli Svedefi gelofie , c diffidenze . Il Rè di Svetia non fi fidava di Cefare , ma con la celerità degli acquifti fperava di prevenire la tardità de’Configli degli Alemani , c affai confidava nell’amicitia contratta con CromWel . Coftui era H T, TSLanì 11. Z 3 fat- 1655 Divorfi comodi della Prujfia. Si riferii tino molti Potentati ftr l’ a-v a n-amento dilli S vede/i. Fiducia del Re di Svezia nell' amici-%ia diCre-mWel.