LIBRO PRIMO. 29 èura} nè più tra le Serve, ma come Reina s’honora quella, 1644 c ha la forte di produrre alla luce il Succeffor dell’ Imperio , tenuto con gelofia, e con riferva, non cfpofto a’viaggi , & al mare fopra navi da’carico fenza fcorta d’armata, e fenza guardia d’efercito. Ma in Venetia la novella del fucceffo, c d'haver i Cavalieri dato fondo ne’porti, e nell’ Ifole del-Ja Republica, fufcitò giuft’ apprenfionc de’ vicini pericoli : onde v°nt{u ,n il Senato fece portarne al Pontefice, & alle Corti principali d’ Europa gravi rifleill, confiderando $ Effer ì Barbar/ come le fere , cbe più aìle punture , che alìe ferite s’irritano . A che giovar l infubarli, fe mancano for^e d offenderli > lì cor-fo far fi con profitto di pochi ; Ma che farebbe delle Provincie , e de' Re^ni, fe i Turchi provocati fi muoveffero ad af-falir i Chrifiiani ? Tur troppo haverfi patito altre volte i dan-fii, con ufura di fangue, e di ftragi ri farcii i/t i Turchi da, ìcvgìeriffmi colpi. Si miraffe la Chrifiianit'a contra se fieffa infierita fnudar ilfeno , invitar alì cffefe. E fe per favor del Cieìo il comun inimico fia quieto , perche f vegliarlo, e tirarlo fopra ì Italia, e le fue frontiere ? Effer egli [olito di rifentirfi contra tutti dell' off efe che riceve d alcuno, ò fceglier le vendette più comode, ancorché le men giufie. 1 mari, i porti, l'lfole della Republica effer e fiate violate dalle galee Ma Ite fi con ricoveri, e sbarchi. TSLon effer ella per tollerarlo, non tanto per intereffe fuo, che per divertir i pericoli a tutti. Mancar forfè le cofte d Africa per cercar i cor fari, òi Lidi d Italia per gafligarli, fen%a portar ì off ef e nel centro più fenftbile delì Imperio Ottomano ? Ma tali ragioni, benche con calore portate, s’udivano in ogni luogo con indifferenza. Non così a Coftantinopoli, dove alle prime voci fe ne commoiTero tutti, e con la religione mafcherando l’intereffe, deploravano la forte infelice di quei pellegrini, che andavano a venerare la Meca, efclamando j elfere horamii impedito da’ pericoli della Servitù, e della Morte il più certo cammino della loro falute. Il Sepolcro trovarfi fotto tributo , i voti paiTar tra le fpade degl’infedeli Chrifiiani. Cominceravano le donne tra i ceppi, & i fanciulli quafi prima fchia-vi, che nati. Premeva interrotto il commercio del Cairo, e dell’Egitto, che fomminiftra tefori all’Erario, ricchezze alle Sul-