1646 Faifa iti Canea , Ajfal.fcf indarno l» Ciferne. Filippa Pa!aniybra. va me te con tra’ T urcbi avendo di-fi fo le Ci-fterne, dal Senato è creato Cavaliere. ! Provveditore. 94 DELL" HISTORIA VENETA carriera portatoli a Malvalla , Se ivi raccolte militié , voleva: traghettar in Canea 3 ma non potendo per lo icario numero delle navi pattarvi con tutti i loldati, e~ temendo l’incontro delle Venete y che cu dodi va no i palli, ricercò una fquadra di galee, con le quali piùprefto e più cautamente efeguir lo po-tefle. Subito ventitré gliene furono fpedite fotto'I comando del Chiecajà dell’ Arfenale, che con la follecitudine de’ lavori e coll"ardire de" configli incontrava il genio feroce del fuo Signore ; c giunto coftui a Malvalla »- imbarcò fopra effe, e fopra' qualche altro legno minore Culfein con quattro mila foldati', danari e provifioni abbondanti . Colta 1’ opportunità » che il grotto dell5 armata de Venetiani vagava: per i’Arcipelago , le navi loro non potendo- opporli al favore del vento , che portava i nemici r giunfe in Canea appunto in quel tempo1 che flava dalla neceffità piti riftretta mifurandofi 1’ ali-' mento a’ faldati, & appena dandoli fcàrfamente? if pane agli fchiavi , & alle genti più imbelli „ Coll’ iftelfa proiperità fen-za incontra ritornò falvo in Coftantinopoli il Chiecajà , tan~ to più lietamente accolto- da Ebrain , quanto , che gli pre--fentò’ quaranta prigioni de5 Cittadini miserabili della Canea r tra quali due di Nobili famiglie Vizzamana , e Zancarola , che d’ ordine del Rè furono trucidati , e gettati nelle cloache alla fame de5 cani Erano quelli calunniati d’intelligeiv za co’ Venetiani , benche in fatti non haveflero altra’ colpa, fe non , che ne’ loro difcorfi frequentemente rammemorava-^ no le palfate felicità dolendoli delle miferie » & ingiurie prefenti . Non cosi tofto sbarcò Cullein in Canea ? Se attun-fe il comando , che cori fubiti , e ftrepitoll attentati ,- volendo foflenere il grido, e riputatione del fuo nome, fi portò con quattro mila fanti * e ducento cavalli ad alTalire le Cifterne . Prefta tal luogo nel porto di Suda comodo di far acqua all’ armate , & era cùftodito da Filippa PoÌani , che con valore difendendolo fin’ a tanto ,■ che Antonio Bernardi giunfe con galee al foccorfb , meritò dai Senato di elfere fregiato col titolo di Cavaliere. Cuifèin ributtato dal primo attacco , s applicò a più facile acquiflo , occupando il Chif-famo guardato da Giovanni Medici con foli quaranta, huo-mini , che reftarono tagliati . Tuttociò fmifuratamente affliggeva