i a 8 Libro Terzo. carie e di S. Cassiano > ora in parte atterrato , e nel Sabellico pure, e in altri parecchi Scrittori riporti il nome semplicemente di Insula Cassianì . Gira 600 passi in circa, e resta tagliata quasi in due parti eguali dal Canal detto di S. Cassiano , che vi scorre in mezzo da un capo all’ altro . 3) Sotto il Doge Vital Michiele II, (I, 369.) circa l’anno 1160, all’occasione di dividere la Città in sei parti o Sestieri, la Contrada di S. Cassiano fu annoverata in quello di Santa Croce . Qual sito poi ella occupi nell’antica Isola di Rialto, noi lo ritroviamo così. 4 ) In una Carta del 115 j, appresso il Corner III, 178 , s’esprime, che Leonardo Corner de Capite Rivoalti concede alla Chiesa Gradense un pezzo di terreno, il quale confinava colla sua casa , onde fabbricarvi la Chiesa di S. Matteo . Come dunque questo Leonardo Corner era de Capite Ri~ voalti ; così lo è pure S. Matteo , e per conseguenza ancora S. Cassiano, che con S. Matteo confina. Non altrimenti nel 1205 il Doge Pietro Zia-ni figliuolo del Doge Sebastiano dona alcune case poste In confinio S. Johamis de capite Rivoalti . Corn. V, 109. S. Giovanni dunque non meno che S. Matteo era in Capite Rivoalti, e lo doveva essere ancora S. Cassiano confinante. Locchè si conferma con antico Documento del 1090, quando alla donazione fatta dal Doge Vital Faledro , (la qual famiglia per un bel capriccio fu per inver-sion del cognome detta Ordelaf) ai Monaci di S. Gregorio , Corn. Vili, 212, tra gli altri sottoscrive Petrus Michael de Capite Rivoalto: e noi sappiamo di certo, e a suo luogo si mostrerà , che la fa? mi-