2 jo LiBfto Terzo. ri. Hanno pure i nostri Artisti il loro Gonfalone 0 Temcllo, sotto cui milita tutta la Frgtalea, cioè università o Confraternità , corrottamente detta Fraggia. Questi corpi in alcun luogo chiamati cPa~ ratica , secondo Aulico Ticinese appresso lo stesso Muratori, forse perchè erano sempre parati e pronti , avevano sua fiatata, come appresso noi hanno le loro Matricole, o i Codici delle proprie leggi. Il Mussato alla metà delSec. XIV, di simili Corpi parlando dlcé, Ad Tribunos , quos Caftaldiones 'vocabant : e il vocabolo di Gaflaldo è pure usato tra noi. Il perchè si vede , come in tutti i tempi e tutti i luoghi le cose simili portino simili Caratteri . 138) All’Altare di S. Francesco è istituita 1' Arte de’ Salumieri . Di questi in particolare ciò solamente abbiamo. L’anno 1653, 14 Settembre, 1 Salumieri ridotti in Chiesa di S. Giacomo di Rialto loco loro solito, al n. di 94, proposero alloro Capitolo generale di fare un Rodólo, e se quello non bastasse, gettar una tansa di Due. 200 sopra la mercanzia, per acquisto e compreda, che si era rappresentata occasione di fare dell’Altar di S. Francesco in S. Cassiano . Si solevano radunare in S. Giacomo di Rialto, perchè uniti ancora coi Casa-rioli , che ivi avevano loro altare : e l’occasione presentata fu la nuova fabbrica di nostra Chiesa . Ebbe quella Parte voti propizj 63 , e contrarj 31, onde fu presa. A dì 17 Ottobre , 165 3, in Sacristía di S. Cassiano si fece Stromento per l’Altare e un’ Arca a uso de' Confratelli e Consanguinei della medesima Fraternità. Costituivano il Capitolo : Giulio Piccini , piovano . = Andrea Scala , pr. pre-